Facebook pixel
FuturoProssimo
Contatti
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
23 Maggio 2022

Coronavirus / Russia-Ucraina

FuturoProssimo

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

Leggi in:  Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish

Un Razzo che mima un’eruzione solare può spingerci oltre i limiti attuali

Il propulsore sfrutta processi alla base dell'eruzione solare, contemplati anche nei prossimi reattori a fusione nucleare.

Gianluca Ricciodi Gianluca Riccio
in Spazio
Share1839Pin415Tweet1149SendShare322ShareShare230
Eruzione solare

La fisica della PPPL Fatima Ebrahimi davanti ad una ricostruzione grafica del razzo a fusione (Credit: Elle Starkman (PPPL Office of Communications) e ITER)

17 Gennaio 2022
⚪ Si legge in 3 minuti
A A

Una scienziata ha suggerito che un nuovo tipo di propulsore a razzo che copia il meccanismo dietro un’eruzione solare potrebbe trasportare gli esseri umani anche al di là del nostro sistema solare.

Il concept è stato proposto da Fatima Ebrahimi, fisica ricercatrice principale presso il Princeton Plasma Physics Laboratory (PPPL) nel New Jersey. Il propulsore invierebbe campi magnetici dalla parte posteriore del razzo per spingerlo in avanti. Attualmente i propulsori al plasma sperimentati nello spazio per spostare le particelle si basano su campi elettrici.

Come un’eruzione solare

Il nuovo concept accelererebbe le particelle usando la riconnessione magnetica (un processo che si trova in tutto l’universo, inclusa la superficie del Sole, dove innesca proprio il fenomeno dell’eruzione solare). In questo processo le linee del campo magnetico convergono, si separano improvvisamente e poi si uniscono di nuovo, generando molta energia. La riconnessione è il principio che ha luogo anche all’interno dei reattori a fusione nucleare tokamak attualmente allo studio.

Forse ti interessa anche

Finalmente una reazione di fusione genera più energia di quanta ne utilizza

Scienziati cinesi: scoperto un metodo economico per la fusione nucleare

L’energia della “fusione laser nucleare” è più vicina alla realtà

La nuova Stazione Spaziale Cinese ha propulsori ionici

“Lavoro a questo progetto da un po'”, dice Ebrahimi, autrice di un articolo che descrive in dettaglio l’idea nel Journal of Plasma Physics. 

“Ho avuto l’idea nel 2017 mentre ero seduta su un ponte e pensavo alle somiglianze tra lo scarico di un’auto e le particelle di scarico ad alta velocità create dal National Spherical Torus Experiment (NSTX) di PPPL.” 

Durante il suo funzionamento, questo tokamak produce bolle magnetiche chiamate plasmoidi che si muovono a una velocità di circa 20 chilometri al secondo: qualcosa di molto simile a una bella spinta.

Eruzione solare
Fatima Ebrahimi: è sua l’idea di un propulsore fondato sui processi alla base di una eruzione solare.

Più veloce che mai

Gli attuali propulsori al plasma che utilizzano i campi elettrici per spingere le particelle possono produrre solo un basso impulso specifico. Le simulazioni al computer hanno mostrato che il nuovo concept di propulsore al plasma potrebbe generare gas di scarico con velocità di centinaia di chilometri al secondo, 10 volte più veloci di quelli di altri propulsori.

“Questa velocità in un veicolo spaziale potrebbe portare i pianeti esterni alla portata degli astronauti”.

I viaggi a lunga distanza richiedono mesi o anni perché l’impulso specifico dei motori chimici dei razzi è molto basso, quindi il veicolo impiega un po’ di tempo per prendere velocità. Propulsori “all’eruzione solare” basati sulla riconnessione magnetica potrebbero plausibilmente completare missioni a lunga distanza in molto meno tempo.

Razzo ‘eruzione solare’, un concept del tutto innovativo

Ci sono tre differenze principali tra il concetto di propulsore di Ebrahimi e altri dispositivi. La prima è che cambiando la forza dei campi magnetici si può aumentare o diminuire la quantità di spinta. In secondo luogo, il nuovo propulsore produce movimento espellendo sia particelle di plasma che plasmoidi, aggiungendo potenza alla propulsione. Infine, a differenza dei concept di propulsori di campo elettrico, i campi magnetici nel razzo di Ebrahimi che mima i meccanismi di un’eruzione solare consentono al plasma di essere costituito da atomi pesanti o leggeri.

Mentre altri propulsori richiedono gas pesante, fatto di atomi come lo xeno, gli scienziati potrebbero preferire il gas leggero in alcuni casi perché gli atomi più piccoli possono muoversi più rapidamente.

Questo razzo in stile eruzione solare nasce direttamente dalla ricerca sull’energia di fusione nucleare. I reattori del futuro come ITER non hanno ancora iniziato a darci energia e già ispirano tecnologie rivoluzionarie anche in altri campi come l’esplorazione spaziale.

“Il prossimo passo,” dice la Ebrahimi, “è costruire un prototipo”. Amen.

Tags: fusione nuclearepropulsori
Post precedente

Interno della Terra, ETH Zurigo: si raffredda più velocemente del previsto

Prossimo Post

Due nuove scoperte made in China che cambieranno le sorti dell’umanità

Collabora

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione
  • Trimarano Domus

    Domus, pazzesco trimarano a emissioni zero

    12495 Condivisioni
    Share 4996 Tweet 3122
  • Tecnologia ETH: acqua potabile dall’aria 24 ore su 24, senza alimentazione

    7355 Condivisioni
    Share 2941 Tweet 1838
  • Vaxinia, primo paziente riceve il virus oncolitico che uccide il cancro

    2183 Condivisioni
    Share 873 Tweet 546
  • Università del Maryland, nuovo studio: ci sarebbe una realtà oltre questa

    2031 Condivisioni
    Share 812 Tweet 508
  • Hermeus ci prova: aerei ipersonici da 6000 chilometri orari

    2826 Condivisioni
    Share 1130 Tweet 706

Archivio

Dai un’occhiata qui:

CC Express 20220425 1144220.5007366364796295
Consigli

3 modi efficaci per diminuire il nostro impatto ambientale

La Giornata della Terra può sembrare una di quelle feste che hai imparato alle elementari, ma che da adulto sono...

Read more

TransHab, il sogno NASA di un modulo spaziale gonfiabile

Alberi nasa

Gli scienziati NASA vogliono far cantare gli alberi e trasmetterli nel cosmo

Elon Musk ci porta tutti su Marte

Lo speaker per l’umore con musica e aromaterapia? Un Nespresso olfattivo

Prossimo Post

Due nuove scoperte made in China che cambieranno le sorti dell’umanità

Il domani quotidiano

Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

Iscriviti alla newsletter

Ambiente
Architettura
Intelligenza Artificiale
Gadgets
Concepts
Design

Redazione
Archivi
Pubblicità
Privacy Policy

Medicina
Spazio
Robotica
Lavoro
Trasporti
Energia

Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a redazione@futuroprossimo.it

中文版
Édition Française
Deutsche Ausgabe
日本語版
English Edition
Edição Portuguesa
Русское издание
Edición en español

Il domani quotidiano

Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

中文版
Édition Française
Deutsche Ausgabe
日本語版
English Edition
Edição Portuguesa
Русское издание
Edición en español

Redazione
Archivi
Pubblicità
Privacy Policy

Iscriviti alla newsletter

Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a redazione@futuroprossimo.it

Categorie

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
© 2021 Futuroprossimo

No Result
View All Result
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
Questo sito utilizza i cookies. Continuando a leggerlo acconsenti al loro utilizzo.