FuturoProssimo
Contatti
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
5 Luglio 2022

Coronavirus / Russia-Ucraina

FuturoProssimo

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

Leggi in:  Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish

Come i veicoli a guida autonoma cambieranno il commercio al dettaglio

La guida autonoma trasformerà il commercio al dettaglio, avvicinando le merci ai clienti e viceversa. Ecco qualche scenario possibile.

Gianluca Ricciodi Gianluca Riccio
in Previsioni, Tecnologia, Trasporti
Share44Pin11Tweet27SendShare8ShareShare5
Veicoli autonomi e commercio al dettaglio
5 Marzo 2022
⚪ Si legge in 5 minuti
A A

La spesa non richiederà più viaggi multipli al negozio: è già realtà in alcune grandi metropoli del mondo. Quasi tutto l’immaginabile può essere consegnato a domicilio tramite app mobili e siti di e-commerce, spesso in poche ore. Anche le piccole imprese di commercio al dettaglio stanno cambiando rapidamente.

A causa delle molte sfide dell’epidemia, i negozi fisici sono stati costretti ad adattarsi rapidamente. I rivenditori fisici avevano precedentemente fatto affidamento sul traffico pedonale e sui clienti in negozio. Di improvviso hanno avuto bisogno di capire come connettersi anche a distanza con i consumatori che si trovavano a casa o comunque da remoto.

Ora, mentre alcune parti del mondo si riprendono dalla pandemia (o si adattano a una “nuova normalità” meno catastrofica), le auto a guida autonoma sono in arrivo. E potrebbero permettere alle aziende, anche nel commercio al dettaglio (i piccoli negozi di quartiere) di costruire attività ancora più sostenibili, efficienti e durature, dando loro nuovi metodi per connettersi con i clienti. 

Forse ti interessa anche

OIII ci mostra il futuro del trasporto urbano: autonomo e multiuso

Allo, stazione gaming autonoma per il tempo libero del futuro

Udelv Transporter ci dice tutto sul delivery di domani

I negozi del futuro esistono già, e sanno cosa vuoi.

commercio al dettaglio veicoli autonomi

Il commercio al dettaglio in attesa del futuro

I rivenditori stanno capendo come investire per aggiornare i negozi. Tutta l’energia è concentrata sulla distribuzione. L’obiettivo? Portare le merci più vicino al cliente in modo che possa ritirarle o farle consegnare nel modo più conveniente possibile.

Stiamo vedendo questi cambiamenti accadere proprio ora. I ristoranti fast food stanno testando le postazioni drive-through, e intere facciate di negozi si stanno aprendo per permettere la circolazione se il tempo è bello. I clienti e il personale addetto alle consegne stanno raccogliendo gli ordini sul marciapiede o attraverso le finestre da asporto installate apposta. 

I clienti che vogliono ancora toccare con mano gli articoli possono ancora farlo, seppure meno, e incoraggiati a cercare ulteriori scorte sul sito web del negozio. “L’idea di spazi interni super-densi non è più attraente”, dice Zachary Colbert, professore di architettura alla Carleton University.

In che modo queste tendenze, guidate dai veicoli autonomi, renderanno più facile per i clienti avere nuove e più convenienti esperienze di commercio al dettaglio? Le aziende a guida autonoma stanno già testando consegne pilota in diverse grandi metropoli americane. Che si tratti di un piccolo negozio indipendente che riempie ordini da inviare in modo indipendente, o di un cliente che richiede un veicolo a guida autonoma per portarlo a fare shopping in centro senza preoccuparsi del parcheggio, i negozi ne beneficeranno. Su entrambi i fronti: sia e-commerce che acquisti in negozio.

Veicoli autonomi: non solo su ruote!

Anche l’architettura del commercio al dettaglio è in completa evoluzione

Per sfruttare appieno questi cambiamenti, i rivenditori dovranno anche considerare come riprogettare il layout fisico dei loro negozi dentro e fuori, dal ripostiglio sul retro fino alla cassa, allo showroom e persino allo spazio sul marciapiede. Avranno ancora bisogno di tanti parcheggi, se la maggior parte delle merci sarà distribuita come consegne, ritiri rapidi o traghettata da veicoli autonomi? 

Una cosa è certa: anche il mercato immobiliare commerciale è destinato a grandi trasformazioni. 

Anche prima della pandemia, gli esperti di marketing hanno subito pressioni per trasferire le esperienze del marchio in negozio al mondo dell’e-commerce, da una migliore esperienza utente online a processi semplificati per il ritiro e la consegna. Questa tendenza è solo accelerata nell’ultimo anno e mezzo. La metratura complessiva dei punti vendita al dettaglio si ridurrà. I rivenditori di grandi dimensioni stanno cambiando la loro superficie e molti di loro stanno ridimensionando. 

veicoli autonomi e commercio al dettaglio
Commercio al dettaglio: anche quello locale può sfruttare la rivoluzione dei veicoli autonomi

Come cambieranno gli spazi dei negozi?

Secondo il Dr. Gurram Gopal, professore di ingegneria industriale presso l’Illinois Institute of Technology, ci saranno grandi conversioni. Tanti negozi di commercio al dettaglio oggi chiusi e spazi commerciali vacanti saranno convertiti in “mini centri di distribuzione” per grandi e piccole imprese.

Se oggi ordinate qualcosa attraverso il vostro sito di e-commerce preferito, molto probabilmente sarà trasportato da un enorme magazzino dalla periferia cittadina. Ma, si chiede Gopal, e se si potesse ottenere quella consegna ancora più velocemente da un centro di distribuzione più piccolo più vicino a casa? 

Tale efficienza non aiuterebbe solo il consumatore, ma anche l’ambiente, riducendo l’energia spesa per trasportare le merci su una distanza maggiore. 

Questa idea può essere ulteriormente rafforzata dalla guida autonoma, permettendo perfino al personale di consegna a bordo di concentrarsi sullo smistamento e sulla preparazione delle merci per la consegna, anziché sulla guida di grandi furgoni, sempre di fretta cantando e portando la croce.

commercio al dettaglio

Facciamo un ulteriore passo avanti: e se quel centro di distribuzione di quartiere più piccolo a un paio di isolati da casa nostra avesse anche in inventario i prodotti delle piccole imprese del quartiere? Un Mini Amazon locale. E se vendesse in anticipo il proprio inventario limitato? Tutto, dai prodotti da forno gourmet all’abbigliamento artigianale potrebbe essere venduto in questo modo. L’ordinazione avverrebbe tramite un’app per smartphone, quindi lo spazio precedentemente assegnato a registratori di cassa diventerebbe un’area di imballaggio e ritiro. “Il layout cambia per consentire alle persone di raccogliere e uscire facilmente”, dice Gopal. In questo modo, il negozio di quartiere ritrova un ruolo. La comunità e i negozi si supportano a vicenda. Il negozio diventa il collegamento. Sarà una simbiosi.

Prima della pandemia, le sale dei negozi occupavano fino all’80% di un negozio: il 20% era il magazzino, o il retrobottega. Nel post pandemia, nel commercio al dettaglio questo rapporto 80-20 potrebbe cambiare, perfino invertirsi.

Se o quando lo farà, potremo contare su veicoli autonomi che aiuteranno i rivenditori di tutte le dimensioni a portare le merci dalle vetrine dei negozi e dai centri logistici ai loro clienti.

E naturalmente porteranno da loro i clienti che vogliono ancora fare acquisti alla vecchia maniera: di persona. Magari aprendo il negozio solo su prenotazione per appuntamento, on demand. O solo per i clienti “abbonati”, come per una serie Netflix.

Tags: commercioVeicoli autonomi
Post precedente

Non è Lercio: meno costi di sepoltura, spunta il prototipo della bara ‘a vite’

Prossimo Post

Progetto Adsorb: immagazzinare il calore estivo per usarlo in inverno

Collabora

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione

    Archivio

    Dai un’occhiata qui:

    Un Dalì mai visto viene ricostruito con l’AI e si mette in mostra
    Tecnologia

    Un Dalì mai visto viene ricostruito con l’AI e si mette in mostra

    Intelligenza artificiale e deepfake permettono una clamorosa 'resurrezione digitale' di uno fra gli artisti più creativi e non convenzionali. Ed...

    Read more
    incisione laser

    Snapmaker 2.0, scultore bionico: intaglio, stampa 3D, incisione laser 360°

    eolico offshore

    Eolico Offshore, l’Olanda lancia il più grande parco d’acqua dolce

    Testato un vaccino contro le droghe sintetiche

    Testato un vaccino contro le droghe sintetiche

    Ecco come Apple si immaginava negli anni ’90

    Ecco come Apple si immaginava negli anni ’90

    Il domani quotidiano

    Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

    Iscriviti alla newsletter

    Ambiente
    Architettura
    Intelligenza Artificiale
    Gadgets
    Concepts
    Design

    Redazione
    Archivi
    Pubblicità
    Privacy Policy

    Medicina
    Spazio
    Robotica
    Lavoro
    Trasporti
    Energia

    Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

    中文版
    Édition Française
    Deutsche Ausgabe
    日本語版
    English Edition
    Edição Portuguesa
    Русское издание
    Edición en español

    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
    © 2021 Futuroprossimo

    No Result
    View All Result
    • Home
    • Tech
    • Salute
    • Ambiente
    • Architettura
    • Energia
    • Trasporti
    • Spazio
    • AI
    • Concepts
    • Gadgets
    • Italia Next
    • H+