Futuro Prossimo
No Result
View All Result
28 Settembre 2023
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+
Capire, anticipare, migliorare il futuro.
CES2023 / Coronavirus / Russia-Ucraina
Futuro Prossimo
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+

Capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result
Ambiente, Tecnologia

Un sistema Neozelandese aiuta a prevedere le eruzioni vulcaniche

Una ricerca dell’Università di Canterbury ha prodotto risultati interessanti riguardo un nuovo sistema per prevedere le eruzioni vulcaniche

26 Aprile 2022
redazioneredazione
⚪ 2 minuti
Share14Pin4Tweet9SendShare2ShareShare2
A6CACE88 76EF 4925 88B9 384313BD510F

READ IN:

Quando parliamo di disastri naturali, il riuscire a "prevedere il fenomeno" è assolutamente fondamentale. Sapere in anticipo quando avverranno le prossime eruzioni vulcaniche ci permetterebbe di prepararci con maggiore precisone.

A volte, poche ore possono fare la differenza tra un'emergenza ben gestita e il caos. Di recente un team di vulcanologi neozelandesi si è mosso per aiutare la ricerca proprio nel campo delle eruzioni vulcaniche: sfruttando informazioni e tecnologie ultra moderne, ha sviluppato un sistema che permette di prevederle con precisione . 

Prevenire le eruzioni vulcaniche è possibile

Eruzioni vulcaniche

La ricerca (pubblicata su Nature Communications) parte dall'intuizione di un gruppo di studiosi dell'Università di Canterbury.

Il team di esperti, interessati ad approfondire l'argomento, ha analizzato le registrazioni dei sismometri GeoNet (strumenti che misurano i rumori e le vibrazioni del suolo) prima dell'eruzione di 18 vulcani attivi.

L'articolo prosegue dopo i link correlati

Mangrovie e stampanti 3D: la "strana coppia" contro l'erosione costiera

I funghi hanno un loro linguaggio, ed è complesso come quello umano

Osservando i dati, sono state riscontrare diverse similitudini nelle frequenze registrate prima delle eruzioni. 

A quanto pare, prima delle eruzioni vulcaniche le vibrazioni diventano più lente, probabilmente a causa di un blocco formatosi all'interno del camino. E' proprio questo blocco, questo "sigillo interno", a far accumulare al vulcano la pressione necessaria all'esplosione. 

Qualche dato in più

Arturo Ardid, esperto in Ingegneria delle risorse naturali, ha fornito qualche informazione in più circa le tempistiche di registrazione delle frequenza.

Questo modello ha iniziato a emergere, nella nostra esperienza, circa tre settimane prima dell'eruzione e raggiunge il picco circa due e quattro giorni prima dell'evento.

Nonostante la scoperta non abbia fornito ai vulcanologi uno strumento ancora affidabile per prevenire le eruzioni vulcaniche, rappresenta sicuramente un primo, importante punto di partenza.

Quello che gli esperti sperano di ottenere con questo sistema è riuscire a prevedere un'eruzione nelle successive 48 ore almeno nel 20% dei casi.

Non sappiamo ancora se il piano funzionerà, ma siamo sicuri che sia la giusta direzione.

Tags: Naturavulcani

Ultime notizie

  • Su Marte in 26 giorni con la nuova vela solare in aerografite
  • Amazon investe in Anthropic: la guerra delle AI infuria
  • Sorridete: il farmaco che fa ricrescere i denti arriva ai test clinici
  • Senza un freno delle Istituzioni l'AI porterà a un neo-feudalesimo privato?
  • Quando ci estingueremo? Arriva una (bella) previsione del supercomputer
  • DNA e longevità: come i 'geni saltellanti' potrebbero allungarci la vita
  • Arriva TeddyGPT, il primo orsacchiotto AI che parla e impara con i bambini
  • Salario minimo: un passo avanti o un salto nel buio per l'Italia?
  • Le auto solari potrebbero dimezzare la necessità di ricariche
  • Il folle cibo del futuro: dalle nuvole commestibili alla ceramica di cozze


Chat GPT Megafacile!

Guida concreta per chi si avvicina a questo strumento di intelligenza artificiale, pensata anche per il mondo della scuola: tantissimi esempi di applicazioni, indicazioni d'uso e istruzioni già pronte per addestrare ed interrogare Chat GPT.

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi in redazione

Entra nel canale Telegram di Futuroprossimo, clicca qui. O seguici su Instagram, Facebook, Twitter, Mastodon e Linkedin.

FacebookTwitterInstagramTelegramLinkedinMastodonPinterestTikTok

Il domani quotidiano.


Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

  • Ambiente
  • Architettura
  • Intelligenza artificiale
  • Gadgets
  • Concepts
  • Design
  • Medicina
  • Spazio
  • Robotica
  • Lavoro
  • Trasporti
  • Energia
  • Édition Française
  • Deutsche Ausgabe
  • 日本語版
  • English Edition
  • Edição Portuguesa
  • Русское издание
  • Edición en español

Iscriviti alla newsletter

  • La Redazione
  • Pubblicità su FP
  • Privacy Policy

© 2023 Futuroprossimo - Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

No Result
View All Result
Capire, anticipare, migliorare il futuro.
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+