La DeLorean Motor Company ha finalmente svelato la sua prossima DeLorean EV, versione totalmente nuova dell'iconico veicolo sportivo rivestito in acciaio inossidabile e con porte ad ala di gabbiano, protagonista della serie di film Ritorno al Futuro e svelato per la prima volta a febbraio (ve ne abbiamo parlato qui).
I primi fortunati spettatori di questa nuova rinascita sono stati gli utenti che si erano registrati per l'accesso anticipato sul sito ufficiale dell'azienda. La rivelazione "pubblica" completa avverrà domani (31 maggio) alle 21:00 PT (cioè le 00:00 EDT del 1 giugno), mentre la prima "uscita pubblica" della DeLorean EV sarà al famoso spettacolo automobilistico di Pebble Beach il 18 agosto.

La nuova DMC elettrica riprende il concept della berlina "Medusa" su cui la DeLorean Motor Company originale aveva iniziato lo sviluppo prima di fallire nel 1982. Sebbene la Medusa, ufficialmente conosciuta internamente come DMC-24, avrebbe dovuto avere quattro porte indipendenti ad ali di gabbiano, la DeLorean EV ne avrà solo due, ma esporranno entrambe le file di sedili.
Strade? Dove andiamo noi... no, scherzo. Le strade a questa DeLorean EV servono ancora
Qualche dato sulla nuova DeLorean EV? Pacco batteria da 100 kWh che dovrebbe fornire un'autonomia di circa 480 chilometri (300 miglia) e alimentare una configurazione a doppio motore e trazione integrale. Da 0 a 100km orari (60 mph) in 2,99 secondi, velocità massima di 250km orari (155 mph). Il prezzo fa esclamare "Grande Giove!", sarà di circa 175.000 euro. Ed è il modello base, noto anche come Alpha5.

In breve: la rediviva DeLorean ha ripreso il rapporto con la ItalDesign di Giorgetto Giugiaro (e si vede: è molto gradevole, non lo dico per campanilismo). In fondo Giugiaro ha progettato anche quella originale!
La "vecchia" DMC ha fatto la storia con soluzioni interessanti, anche l'esterno in acciaio inossidabile (oggi ripreso dal Cybertruck di Elon Musk). Avrebbe continuato a stupire con una versione da 250CV già prevista, ma non è sopravvissuta abbastanza per godersi la sua consacrazione nel film di Robert Zemeckis.
Riuscirà la nuova edizione ad avere un successo simile? Magari a comparire in un (fortunato, spero) sequel della celebre trilogia? Vedremo.