Non è facile creare una dieta e uno stile di vita basati su alimenti di origine vegetale, specie se si presta attenzione alla provenienza degli ingredienti o al modo in cui vengono raccolti. In un mondo ideale, tutti noi avremmo la libertà di coltivare il nostro cibo biologico nel giardino di casa senza pesticidi, ma pochi di noi hanno questo lusso.
Il giardinaggio indoor sta diventando sempre più popolare in questi giorni, ma non è l’unica cosa che potete coltivare all’interno della vostra casa. I funghi sono semplici da ottenere col “fai da te”, ma serve comunque trovare le condizioni adatte. E qui entra in gioco Shrooly: una ‘scatola magica’ che permette di coltivare funghi in modo semplice e… bellissimo.
Shrooly, una ‘stampante’ per coltivare funghi
I funghi sono un mistero intelligente e una meraviglia della natura: ne abbiamo parlato diverse volte, ci intrigano molto. Le loro varianti commestibili sono un’ottima fonte di nutrimento e di gusto, ma possono anche fornire benefici terapeutici o medicinali se usate correttamente. Nonostante la loro accessibilità, ottenere funghi di alta qualità è difficile a meno che non li si coltivi, e questo elegante dispositivo semplifica il processo.
Shrooly è una sorta di ‘stampante’ per coltivare funghi. Anzi, se mi passate il paragone è quasi una ‘Nespresso’ per funghi. Basta inserire una capsula nel dispositivo e accenderlo. Shrooly può produrre funghi in pochi giorni, rispetto alle settimane di molte mini serre indoor.
Questo gadget elimina tutte le parti complesse: mentre i funghi crescono, tutto ciò che dovete fare è guardarli. Sembra un oggetto d’arredo. Certo, potete anche bypassare il ‘pilota automatico’ quando e se vi sentirete più esperti: con l’immancabile app companion potrete regolare impostazioni come umidità e luce.

Il superfood fatto in casa
Shiitake, Reishi, Lion’s mane, Enoki: solo alcune varietà di funghi che si possono facilmente coltivare con questo aggeggio. Con una sola capsula si possono ottenere due raccolti di funghi, più o meno equivalenti a tre confezioni da chilo di quelle che si comprano al supermercato.
Con qualche differenza: prima, la scelta (non è facile trovare sotto casa varietà mediche come Reishi o Turkey Tail). Seconda, le capsule sono prive di pesticidi e realizzate con materiali 100% riciclati. Terza, coltivare questi funghi occupa meno tempo ed avviene direttamente a casa. Quarta, è divertente vederli crescere. Divertente? Già.

Un ‘acquario’ per funghi
Ecco un altro tratto speciale del coltivare funghi in casa con un dispositivo come Shrooly. È un plus di tipo estetico, se vogliamo. Ha un design minimalista che si sposa benissimo con gli arredi di casa: praticamente un oggetto da salotto che mostra giorno per giorno la nascita di un organismo. Bello anche da vedere, insomma. E non è un fattore secondario: la maggior parte delle persone è più propensa a consumare alimenti autoprodotti nse hanno un buon aspetto, un buon profumo e un buon sapore. Ritrovarsi in casa questa esperienza avvicina sicuramente le persone a questo tipo di cibo, marcando una netta differenza (ad esempio) tra i funghi freschi e quelli surgelati.
Un approccio interessante all’agricoltura indoor. Se vi interessa, lo trovate qui sul sito di crowdfunding Indiegogo.
Disclaimer: questo articolo non è sponsorizzato, l’autore non ha ricevuto soldi né campioni di prodotto per scriverlo. Niente. È tutto autentico!