Ricordate Project Starline? È il concept (poi divenuto prototipo) di cabina per chat video 3D di nuova generazione. Ve ne ho parlato ai tempi della sua prima presentazione nel maggio dello scorso anno.
Ora il progetto, molto convincente, è passato alla fase successiva e Google lo testerà su grandi partner in uno speciale programma.
Tra le aziende “prescelte” per la sperimentazione figurano il colosso tedesco T-Mobile e la piattaforma di marketing Salesforce.
Una cabina magica per vedersi “di persona” anche stando a distanza
Come detto, Google ha annunciato sul suo blog ufficiale che distribuirà le unità della sua “cabina magica” negli uffici di partner selezionati per valutare se l’ultima versione del progetto può essere quella finale, da commercializzare a tutti.
Ma come funziona Starline?
L’idea è che puoi sederti nella cabina e avere una conversazione virtuale con un altro essere umano come se fosse presente. Si. Niente più minuscole finestre di Zoom o visori per realtà virtuale.
La cabina crea l’effetto di parlare con una persona presente sul posto: cattura l’aspetto con telecamere e sensori e ricrea un modello 3D della persona dall’altra parte della chiamata.
Prendetelo come un teletrasporto digitale.
Troppa enfasi, vero? Però c’è un bel po’ di hardware dietro il suo funzionamento. La bellezza di questa tecnologia, almeno dai brevi video già diffusi da Google, è nell’effetto finale. Impressionante. Per me, paragonabile a quello di PORTL, ma tecnicamente più avanzato.
Chissà, magari questa sperimentazione è solo una fase ulteriore del processo e servirà altro tempo. O magari siamo vicini al lancio definitivo. Sta di fatto che l’idea di questa cabina magica è bella perché semplifica cose complicate. E riduce le distanze con una “potenza narrativa” che probabilmente non riusciamo ancora a cogliere.
Per questo non costerà poco, almeno inizialmente, ma la crescita verticale di nuovi modelli di lavoro ibrido potrebbe rendere Starline diffuso e accessibile.
Il confronto tra persone sta per abbattere ogni barriera spaziale: avremo più tempo per le cose importanti (cosa dobbiamo dirci?) che degli incontri sono la sostanza.