Geenee AR, creatore di una piattaforma software di realtà aumentata (WebAR), ha annunciato di aver combinato la sua tecnologia di rilevamento del corpo con Stable Diffusion, una intelligenza artificiale generativa. Lo scopo? Un sistema di “virtual fashion” che permetta di vedere come ci sta un abito prima ancora di indossarlo, e di “vestirlo” su tutti i dispositivi abilitati.
Cosa significa?
Oggi, significa più efficacia nell’acquisto di abiti online (un vero e proprio camerino virtuale). Domani, significa virtual fashion pervasiva: acquisteremo abiti visibili su di noi attraverso i visori AR che, nelle intenzioni di molte aziende, dovrebbero prendere il posto degli attuali smartphone.
AI e AR insieme per la virtual fashion: come è nato questo ‘matrimonio’
Negli ultimi mesi sono state rilasciate al pubblico applicazioni di AI (intelligenza artificiale) text-to-image, tra cui Dall-e 2, Midjourney e Stable Diffusion. Questi potenti strumenti di creazione generativa possono trasformare istantaneamente qualsiasi frase scritta in una serie di straordinarie immagini visive. Questo, inutile dirlo, semplifica drasticamente il processo di creazione delle risorse. Allo stesso tempo, Geenee AR ha migliorato l’esperienza di prova virtuale fornendo il monitoraggio dell’intero corpo con il suo motore di realtà aumentata (AR).
Combinando queste due tecnologie, è ora possibile creare abbigliamento virtuale istantaneamente personalizzabile e indossabile in una manciata di secondi.
Un armadio virtuale infinito
La nuova tecnologia di Geenee AR mostra le infinite possibilità di personalizzazione. Si parte da un abito neutro e digitando qualsiasi frase si ottengono immagini sempre nuove, che diventano motivi di abbigliamento.
In attesa che tutti passeggino nella realtà “aumentata” con abiti altrettanto aumentati, la virtual fashion sarà integrata in campagne di marketing (immaginate un premio al più brutto maglione natalizio creato e “cucito” virtualmente dagli stessi clienti), abiti NFT da collezionare e personalizzazione di avatar in-game.
Se volete fare un giro, trovate qui la demo.