I pannelli da costruzione a base di erba a crescita rapida stanno attirando l'attenzione del settore edilizio, perché usano 9 volte meno terra rispetto ai tradizionali prodotti in legno.
Il mercato globale di questi materiali (erba e legno ingegnerizzato) è in forte aumento: nel giro dei prossimi 4 anni potrebbe raggiungere la cifra record di 400 miliardi di dollari.
Erba di casa mia
Tutto fa pensare che i nuovi pannelli da costruzione a base di erba possano avere un ruolo significativo nel ridurre l'impatto ambientale in campo edilizio. Si tratta della classica tecnologia che sembra nata ieri ma ha origini distanti: sono già 20 anni che viene testata in diversi laboratori privati.
L'azienda che sembra più vicina alla diffusione massiva sul mercato è l'americana Plantd, che ha perfezionato il suo metodo su un particolare tipo di erba, quella ricavata da una pianta erbacea perenne a lungo fusto: la canna domestica gigante.
Erba, canna gigante... Ok, fate qualche battutina e risatina, poi riprendiamo.

Crescita verticale
La particolarità di questa pianta, come detto, è che consuma molto meno suolo. Perché si sviluppa verso l'alto, raggiungendo anche i 9 metri (30 piedi) d'altezza, e in 1 ettaro di terra (2,4 acri) si arrivano a raccogliere fin quasi 8 tonnellate di erba all'anno. Sequestrando decine di tonnellate di CO2.
Come se non bastasse, questi pannelli di erba sono più leggeri, flessibili e resistenti all'umidità. Non "bruciano" alberi e foreste e hanno una rapida ricrescita. Capite perché hanno tutte le carte in regola per sostituire il legno da costruzione?
In conclusione
Gli impianti di produzione di Plantd, 100% elettrici, sono modulari e in grado di produrre più prodotti (inclusi pannelli e montanti) da un'unica sede. Questo aiuterà l'azienda a "scalare" facilmente la produzione in base alla domanda del mercato.
Già, la domanda. Attualmente è l'unico aspetto in ritardo: la consapevolezza delle opportunità che vengono dall'uso di materiali davvero più sostenibili (non da fuffa greenwashed) cresce più lenta dell'erba.