Se pensate che il vostro unico compito in cucina sarà quello di guardare la TV mentre il cibo si cucina da solo, beh, forse siete parecchio lontani dalla realtà. Ma non dal futuro. Sempre più produttori di robotica cercano da anni di produrre robot chef o addirittura intere cucine automatizzate.
Dubito che prenderanno a breve il nostro posto tra i fornelli, ma le cose avranno un'evoluzione anche nella preparazione dei cibi.

Chef robot, la lunga marcia
L'idea di uno chef robot non è nuovo. Nel 2015, Moley Robotics ne ha presentato uno capace di maneggiare utensili da cucina standard e di usare una cucina progettata specificamente per preparare il cibo.
Nel 2020, alcuni ristoranti, come la catena americana White Castle, hanno iniziato a sperimentare robot cuochi chiamati "Flippy" per automatizzare il processo di cottura dei panini in diverse sedi. Idem per alcune startup specializzate in insalate: i camerieri, lo saprete, ci sono già.

Oggi, i ricercatori della University of Cambridge hanno presentato uno chef robotico in grado di imparare a replicare una ricetta specifica analizzando video di cucina. Immaginate un robot che, dopo aver visto otto diverse ricette di insalata in video, è in grado di identificare correttamente le ricette preparate il 93% delle volte e di determinare l'83% delle azioni necessarie per prepararle.
Guarda e impara
Il sistema è stato addestrato con un totale di 16 dimostrazioni video con lievi variazioni nelle ricette, e sono state usate diverse reti neurali pubblicamente disponibili per convertirle in una serie di attività che il robot può eseguire.
Sembra intrigante (tanto so già che in tanti commenteranno "orrore!", per poi pigiare soddisfatti il bottone della Nespresso). Eppure, per me servirà molto tempo. Basta dare un'occhiata al robot Moley e ai suoi concorrenti, (pubblicizzati come maestri chef meccanici): mancano di senso tattile, gusto e olfatto, necessari per preparare pasti di alta qualità.
Fino ad allora, se mai ci arriveranno, i robot chef si candidano a migliorare le "prestazioni" umane. Per il momento, sembra che la nostra cucina rimarrà un dominio principalmente umano, ma con un pizzico via via crescente di intelligenza artificiale e robotica.
Se siete interessati ad approfondire come funziona il robot chef di Cambridge, vi linko qui il documento di ricerca.