Avete mai pensato a quante donne saltano lo screening per il cancro della cervice uterina perché non hanno tempo per un appuntamento, hanno paura dell’esame o trovano l’esperienza in ambulatorio imbarazzante?
Finalmente una svolta importante potrebbe cambiare questa situazione: l’FDA statunitense ha approvato per la prima volta un dispositivo che permette alle donne di effettuare il prelievo per lo screening direttamente a casa propria. Niente più scuse, niente più rinvii: la prevenzione del tumore cervicale diventa questione privata, personale e soprattutto più accessibile.
Screening domestico per il cancro della cervice uterina: sarà comodo e affidabile
Si chiama Teal Wand, ed è un dispositivo che permette alle donne di raccogliere autonomamente campioni vaginali per lo screening del cancro della cervice uterina da inviare poi a un laboratorio per l’analisi. Questo prodotto, sviluppato da Teal Health, nasce per rispondere a un nemico davvero insidioso. I numeri, purtroppo, lo confermano.
In Europa, ogni anno si registrano circa 58.000 nuovi casi di cancro cervicale invasivo e quasi 26.000 decessi: è il secondo più comune tra le giovani donne dopo il cancro al seno. Negli USA, invece, si registrano circa 13.360 nuovi casi di cancro cervicale invasivo ogni anno, con oltre 4.320 decessi previsti solo nel 2025.
Kara Egan, CEO e co-fondatrice di Teal Health, coglie nel segno quando dice: “Come mamma e donna, capisco quanto sia facile mettere la propria salute all’ultimo posto”. Un’affermazione che risuona con milioni di donne che rimandano costantemente gli screening per mancanza di tempo o disagi.

Un passo avanti per l’inclusività sanitaria
Lo screening del cancro della cervice uterina è fondamentale perché (e lo sottolineo) questo tipo di tumore, quando individuato precocemente, è altamente trattabile. Gli studi condotti nei paesi dove l’autoprelievo è già realtà, come l’Australia, mostrano un aumento significativo della partecipazione allo screening tra le popolazioni tradizionalmente sotto-esaminate.
Questo dispositivo può essere uno strumento cruciale per coinvolgere più donne negli screening regolari, in particolare quelle senza facile accesso a un medico.
Non solo tecnologia, ma assistenza completa
Il sistema di screening domestico include non solo il kit di raccolta, ma un servizio completo di telemedicina che offre accesso virtuale ai medici di Teal Health, che esaminano i risultati di laboratorio e forniscono supporto durante tutto il processo di screening. Un modello che vedremo sempre più spesso in futuro.
Rendendo lo screening più privato, conveniente e meno invasivo fisicamente, Teal Wand potrebbe contribuire a normalizzare i test regolari, individuando precocemente il cancro quando è più facilmente trattabile. Un passo avanti nella diagnostica che potrebbe davvero fare la differenza nella battaglia contro il cancro della cervice uterina.