Vi siete mai trovati a guardare un incendio devastante in TV e a pensare ai rischi che corrono i vigili del fuoco? Unitree, azienda specializzata in robotica (avete presente quel robot che fa kung fu? Ne ho parlato qui), ha sviluppato una soluzione che potrebbe tenere gli umani lontani dalle fiamme: un robot pompiere a quattro zampe. Sissignori: un quadrupede meccanico già operativo che sta entrando in servizio nelle squadre antincendio.
Modificando il suo modello B2 (una sorta di Spot, il cane robot di Boston Dynamics), l’azienda cinese ha creato un sistema robotico capace di trasportare un potente cannone ad acqua direttamente nel cuore dell’inferno. Il robot pompiere non si limita a spegnere le fiamme, ma può anche effettuare ricognizioni, mappare ambienti e sorvegliare zone pericolose.
Un robot pompiere con moduli intercambiabili
Questo cane robot non è un semplice giocattolo tecnologico, ma un vero e proprio vigile del fuoco meccanico. Può essere equipaggiato con diversi moduli specializzati: bracci robotici, sensori LiDAR e apparecchiature di comunicazione. La sua caratteristica più impressionante? Un cannone ad acqua che spara fino a 60 metri di distanza con una portata di 40 litri al secondo. Il tubo si attacca sul retro, mentre l’ugello può essere inclinato fino a 85 gradi per adattarsi alle diverse esigenze di spegnimento. E non è limitato all’acqua: può utilizzare anche schiuma, ampliando le sue capacità operative.
Progettato per resistere all’inferno
Le fiamme non spaventano questo vigile del fuoco meccanico. È dotato perfino di un sistema di irrigazione integrato: non per spegnere incendi esterni, ma per mantenere fresco il robot stesso quando tutto intorno brucia. Impermeabile e resistente alla polvere, il suo corpo è realizzato in materiali compositi metallici che contribuiscono alla sua capacità di operare in ambienti estremi.
Il robot è un pompiere già in servizio
Unitree ha potenziato le prestazioni delle articolazioni rispetto al modello B2 standard del 170%, conferendo al robot pompiere una capacità di arrampicata superiore per affrontare ostacoli alti fino a 40 centimetri e scale con un’inclinazione di 45 gradi. In più, è dotato di un sistema di batterie hot-swap per un uso prolungato sul campo senza compromettere l’impermeabilizzazione.
Non è un progetto futuro o un prototipo in fase di test. Il robot pompiere ha già superato numerosi test ed esercitazioni per dimostrare le sue capacità, e due unità sono recentemente entrate a far parte della Squadra di Supporto Antincendio e Soccorso di Qingdao in veste ufficiale. Le unità sono ora disponibili per la vendita, anche se l’azienda non ha ancora comunicato i prezzi. Dopo i droni, anche i dispositivi “di terra” possono aiutare gli eroi in carne ed ossa che ci proteggono dal fuoco: non resta che vederli in azione.