Google Allo è il nuovo servizio di messaggistica di Google: è la sfida ufficiale a WhatsApp e a Facebook? Più che un servizio di messaggistica istantanea puro e semplice, Allo è la prima via di mezzo fra gli assistenti virtuali come Siri, Cortana e Alexa e le app per comunicare.
Dal 21 settembre, per iPhone e Android, è disponibile l'app Allo di Google (per ora solo in inglese). L'app consente di scambiare messaggi, immagini, video, ma anche e soprattutto di dialogare con un'intelligenza artificiale a cui chiedere consigli e informazioni.La nuova app di messaggistica di Page e Brin ha un sacco di potenziale, ma è davvero la sfida ufficiale a WhatsApp e Facebook? Diamo un'occhiata più da vicino.
Come funziona Google Allo?

Quando apri Google Allo per la prima volta, ti viene chiesto di accedere con il tuo numero di telefono. Una volta fatto questo, è possibile iniziare a chattare con i tuoi contatti che hanno anche loro questa stessa app.
L'interfaccia dell'app è molto pulita e semplice: nella schermata principale troverete tutte le vostre conversazioni (comprese le chat di gruppo), mentre in basso ci sono tre scorciatoie per iniziare una nuova chat, accedere alla ricerca di Google e aprire il menu delle impostazioni.
Intelligente e proattivo
La grande novità di Allo è l'integrazione di Google Assistant, l'assistente virtuale che è stato presentato per la prima volta allo scorso keynote dell'azienda di Palo Alto.
L'intelligenza artificiale di Allo potrà servire per condividere i migliori ristoranti della zona, le opzioni di acquisto di un biglietto aereo, una notizia, gli orari di un museo e così via. L'assistente virtuale di Google raccoglie le informazioni prendendole dal motore di ricerca; si può anche parlare in privato con esso, registrando la domanda.
Sono tante altre le funzioni di Allo, che man mano verranno rilasciate per tutti gli utenti e in oltre 78 lingue del mondo.