Il Regno Unito ha aperto la sua prima area attrezzata all'aperto dedicata alla musica con distanziamento sociale.
Situato a Newcastle sul Gosforth Park, la Virgin Money Unity può ospitare 2.500 spettatori su 500 piattaforme di osservazione a distanza sociale per i concerti post Covid.

Un nuovo mondo in cerca di più aria e più spazio
Lentamente e a macchia di leopardo, le persone in tutto il mondo stanno gradualmente abbandonando il lockdown, preparandosi per una nuova realtà a distanza sociale.
L'area Virgin Money Unity è proprio questo: un luogo che ridefinisce l'idea di un concerto all'aperto. Per la sua prima apertura, l'arena ha presentato due spettacoli entrambi sold out, davanti a 2.500 persone.
Le piattaforme sono distanziate di due metri, e ciascuna di loro può ospitare un massimo di cinque persone.
"Penso che sia fantastico che la nostra regione faccia da apripista," dice alla BBC il cantante Sam Fender, il primo ad esibirsi con questa formula.
Concerti post Covid: la tendenza.
L'esempio della Virgin Money Unity Area mi porta a riflettere un po' sulla tendenza generale dei concerti post Covid, quantunque solo all'aperto.

Come per una sorta di meccanismo compensatorio, alla distanza sociale imposta dal coronavirus si cerca di sopperire dando agli spettatori il conforto dello spazio e della presenza.
Anzitutto la sicurezza e l'accessibilità ai massimi livelli: l'area è completamente accessibile e dispone di personale di sicurezza con formazione per disabili. Una volta dentro non si può uscire, nemmeno per tornare alla propria auto.
Sia cibo che bevande sono disponibili e non è necessario portare sedie poiché le piattaforme le hanno.
In altri termini, il divertimento passa dalla nuclearizzazione del lockdown alle piccole, sicure "bolle sociali" di pochi individui. Amici stretti, parenti, mini comitive.

Per le folle oceaniche serve altro tempo. E per allora sarà maturata una generazione intera di persone che preferirà godersi la musica così: in recinti da 5. Con un po' di coraggio e fantasia però li si può considerare in fondo per ciò che sono: confortevoli palchetti.