Bjarke Ingels ha sempre superato i confini e ha trasformato concetti ambiziosi in realtà, contemplando sempre la sostenibilità nelle sue strutture architettoniche. E questo progetto in particolare ci mostra la bellezza di un futuro verde.
BiodiverCity è una città sostenibile di tre isole collegate da veicoli autonomi via terra, acqua e aria. Una città arcipelago al largo della costa della Malesia che forma un habitat privo di emissioni da trasporti.

Tre isole di BiodiverCity saranno costruite a Penang e fungeranno da hub culturali, commerciali e residenziali.
BiodiverCity si muove tutta in autonomia
La cosa più sorprendente dello sviluppo di questa città sostenibile è che tutto il trasporto sui 1820 ettari di BiodiverCity consisterà in barche, veicoli e velivoli totalmente autonomi. Le isole saranno prive di auto e pedonali.

L'edilizia è una delle maggiori fonti di emissioni di carbonio: anche più dell'industria aeronautica. Per questo, per ridurre l'impatto sull'ambiente, la maggior parte degli edifici sarà prefabbricata o stampata in 3D in loco e altri utilizzeranno una combinazione di bambù, legno malese e "cemento verde" ottenuto da materiali riciclati.
La parte commerciale di BiodiverCity è ancora in corso, ma alla fine sarà composta da tre isole: i Canali, le mangrovie e la Laguna.

La prima isola è un paradiso che includerà 4,6 chilometri di spiagge, 2,4 chilometri quadri di parchi e 25 chilometri di lungomare.
Le mangrovie saranno realizzate per affari ed eventi con uno spazio speciale chiamato Bamboo Beacon per ospitare conferenze o concerti. Infine, la Laguna sarà un gruppo di otto piccole isole costruite intorno a un porto turistico ed è qui che le persone potranno vivere in case galleggianti, su palafitte o terrazzate.

Le tre isole saranno costituite da diversi "distretti" che ospiteranno in tutto circa 16.000 persone. Le "ninfee urbane" collegate tra loro e tutte le isole saranno in grado di sfruttare le risorse a livello locale.
Città sostenibile per coesistere e prosperare
BiodiverCity sarà progettata per essere una città sostenibile in cui le persone e la natura non solo coesistono ma prosperano. Per mantenere gli animali nativi al sicuro in luoghi abitati da esseri umani, i costruttori includeranno anche tettoie, corsi d'acqua e passerelle. In linea con questo forte approccio green, ci saranno anche tetti verdi e spazi aperti per creare un rapporto simbiotico tra persone e natura.
Stiamo letteralmente intraprendendo un viaggio per creare più Malesia per le generazioni future. Abbiamo deciso di fissare il livello più in alto umanamente possibile immaginando un nuovo arcipelago che mira ad essere sia culturalmente che biologicamente più diversificato rispetto ai precedenti sviluppi
Bjarke Ingels, fondatore dello studio BIG
Le isole saranno integrate con una rete SMART che fornisce ai residenti dati in tempo reale su rifiuti, consumo di energia e altro. Questo aiuterà la comunità di BiodiverCity a prendere decisioni informate relative alla città sostenibile.

I canali disporranno di un parco digitale per ricercatori, educatori, famiglie e uomini d'affari con realtà virtuale e robotica che saranno la nuova norma nelle città del futuro.
"La nostra proposta di masterplan, BiodiverCity, supporta la visione di Penang2030 con valori chiari. Vivibilità, sviluppo socialmente ed economicamente inclusivo e sostenibilità ambientale per le generazioni future", afferma Bjarke Ingels, fondatore di BIG.
Date un'occhiata a questo video pazzesco e ditemi che non vorreste viverci: