La Terra, è la nostra perla blu, la nostra casa sferica. Ma se fosse piatta? Qualcuno ci crede sul serio! Come sarebbe la nostra vita quotidiana su una terra piatta, un ipotetico “disco” con il sole in cima come una giostrina? Esploriamo questo scenario suggestivo, che presenterebbe almeno 8 curiose conseguenze.
Dite addio alla gravità (almeno per come la conosciamo)

Sulla Terra sferica, la gravità incide ugualmente sugli oggetti, non importa dove si trovino nel mondo. In una Terra piatta, la gravità (come la conosciamo) non avrebbe alcun effetto. Se lo facesse, trasformerebbe presto il pianeta in uno sferoide. Forse una Terra piatta non avrebbe affatto gravità , poiché una Terra solida simile a un disco non sarebbe possibile in condizioni di gravità reali, secondo i calcoli effettuati nel 1850 dal matematico e fisico James Clerk Maxwell.
Ipotesi B: su una Terra piatta, la gravità attirerebbe tutto verso centro del disco: il Polo Nord. Secondo James Davis, geofisico della Columbia University, in questo scenario, più si è lontani dal Polo Nord, più orizzontale è la spinta gravitazionale verso il punto centrale del disco. Questo provocherebbe il caos in tutto il mondo, ma almeno il record mondiale di salto in lungo sarebbe facilmente battuto (a patto di orientarsi verso nord prima di saltare).
Terra piatta, cielo nero

Senza gravità, la Terra piatta non tratterrebbe lo strato di gas chiamato atmosfera. E senza questa coperta protettiva, i cieli della Terra diventerebbero neri: la luce emessa dal sole non dipingerebbe più i cieli del familiare blu che vediamo oggi. La perdita di pressione atmosferica esporrebbe persone, piante e animali al vuoto dello spazio, portando tutti all’asfissia in pochi secondi.
Senza un’atmosfera, la maggior parte dell’acqua bollirebbe nel vuoto dello spazio: quella che resta si congelerebbe. Buone notizie per gli organismi che oggi vivono nelle profondità oceaniche, però: loro potrebbero sopravvivere.
Meteo: previsto nuvoloso con pioggia orizzontale

Se la gravità tirasse verso il centro di una Terra piatta (in questo caso è il Polo Nord) anche le precipitazioni graviterebbero verso quel punto. E solo lì la pioggia si comporterebbe come su una Terra sferica, cadendo verso il basso. Negli altri punti di una terra piatta la pioggia sarebbe orizzontale. È chiaro che anche gli oceani si ammasserebbero al centro del cerchio, senza lasciare acqua ai bordi.
Niente navigatore sulla terra piatta

È probabile che i satelliti non esisterebbero se la Terra fosse piatta, poiché avrebbero problemi a orbitare attorno a un piano piatto. “Un buon numero di missioni satellitari da cui dipende la società non funzionerebbero”, dice James Davis, geofisico della Columbia University “Non riesco a pensare a come funzionerebbe il GPS su una terra piatta”.
Un bel problema. Dipendiamo dai sistemi globali di navigazione satellitare per qualsiasi cosa, dai servizi GPS sul telefono alle informazioni di viaggio. Dalla gestione delle scorte dei supermercati ai servizi di emergenza. Però la pioggia orizzontale ci indicherebbe sempre il nord.
Alcuni viaggi richiederebbero un’eternità

Su una ipotetica Terra piatta c’è da aspettarsi tempi di viaggio più lunghi, non solo per l’assenza di GPS, ma anche a causa delle distanze da percorrere. Per chi crede alla Terra piatta, l’Artico si trova al centro del pianeta e l’Antartide forma un gigantesco muro di ghiaccio attorno al bordo. Una fortuna: grazie a questo muro le persone non cadono giù dal pianeta. Ma per volare dall’Australia all’Antartide bisognerebbe anche volare attraverso l’intero Artico, compresi Nord e Sud America. Ah! Non si potrebbe più viaggiare attraversando l’Antartide (cose che attualmente facciamo, sulla Terra sferica), perchè quel famoso muro di ghiaccio impedirebbe il viaggio.
Niente più aurore

Sulla nostra noiosa Terra sferica, il metallo fuso che circonda il nostro nucleo di ferro genera correnti elettriche che a loro volta creano il nostro campo magnetico protettivo. Sulla stuzzicante Terra piatta, invece, senza un nucleo solido che genera un campo magnetico, quello strato protettivo (la magnetosfera) cesserebbe di esistere. E così farebbero le aurore. Vabbè, rinunceremmo a questi spettacoli fantastici, anche perchè saremmo morti comunque a causa della totale esposizione ai venti solari.
Vedremmo tutti lo stesso cielo notturno

Finalmente una buona notizia! Una Terra piatta non sarebbe divisa in emisferi come nel nostro globo attuale: notte e giorno non sarebbero invertiti e tutti vedrebbero lo stesso cielo. Romantico, nevvero? Anche l’osservazione delle stelle sarebbe più facile. Una pacchia.
Bonus! Sulla terra piatta gli uragani sarebbero una cosa del passato

Ogni anno gli uragani provocano danni senza precedenti. La devastante natura di questi fenomeni deriva dall’effetto Coriolis della Terra , che fa ruotare le tempeste nell’emisfero settentrionale in senso orario e quelle nell’emisfero australe in senso antiorario. Tuttavia, su una Terra piatta, non verrebbe generato alcun effetto Coriolis. È una qualità! No Coriolis, no uragani, tifoni e cicloni.