Tim Sweeney, il creatore dell'Unreal Engine di Epic Games, ha predetto nel 2015 che entro 10 anni sarebbe stato difficile distinguere tra realtà sensoriale e realtà virtuale. Il 2025 è ormai alle porte, ma considerati i progressi della tecnologia (e di Unreal Engine) la previsione di Sweeney potrebbe perfino avverarsi con un piccolo anticipo.
Ricordo ancora uno degli spot (era forse il 1983) di quelle console anni ‘80 che toglievano il sonno a noi bambini dell’epoca. Faccio prima a mostrarvelo:
Che ci crediate o no, uno dei punti che consideravo imbattibili di questa console era proprio il “realismo” di cui parla lo spot. Una qualità grafica per me senza precedenti. “Sembra così reale,” dicevo a mio padre nel tentativo (vano) di convincerlo a comprarmene una. Lui è sempre stato per i personal computer, e avrebbe fatto uno sforzo anche maggiore per comprarmi “qualcosa di più serio”: un Vic 20.
Aveva ragione lui
Lo ringrazio ogni tanto per quella scelta. Quei giochi a 16 bit non assomigliavano per niente alla vita reale. E neanche i loro successori a 32 bit, o 64 bit, né qualsiasi altra cosa che li avrebbe seguiti: erano semplicemente i migliori che avessimo visto fino a quel momento e con un po' di immaginazione e di buona narrazione, sospendevamo l’incredulità e pensavamo fossero “realistici”.
Questo è diverso. Stavolta è davvero diverso, ve lo assicuro. Unreal Engine 5 potrebbe rappresentare un vero cambio di paradigma. Ancora una volta, faccio prima a mostrarvelo.
A prima vista non sembra essere altro che una clip fatta con lo smartphone di una stazione ferroviaria abbandonata. La maggior parte delle persone non nota nulla di insolito fino a poco più di un minuto dopo, quando il giorno diventa notte di colpo, e la “persona che riprende” tira fuori una torcia per illuminare la scena.
Quella persona non esiste. Niente esiste. L’intera scena è stata generata con Unreal Engine 5.
Unreal Engine 5 e il metaverso prossimo venturo

Questa ricostruzione basata su una stazione ferroviaria reale a Toyama, in Giappone, mostra cosa succederà con computer più potenti e connessioni più rapide.
Nel complesso, Unreal Engine 5 fornisce un'esperienza immersiva che è davvero quasi indistinguibile dalla realtà. Questa tecnologia continuerà a svilupparsi e a fornire alle persone un modo più realistico di sperimentare diversi ambienti. Con il miglioramento della tecnologia, è probabile che il metaverso diventerà sempre più popolare e accessibile a tutti.