Un recente monitoraggio sta mostrando che la maggior parte di giovani e giovanissimi odia il proprio corpo. Il 75% dei bambini di età inferiore a 12 anni e l'80% dei giovani di 18-21 anni si vergogna del loro aspetto. E i social media sono stati identificati come una delle principali cause di questo problema.
Il 45% dei bambini e dei giovani tra i 12 e i 21 anni ha infatti dichiarato di aver smesso di socializzare, di aver esagerato con l'esercizio fisico o addirittura di essere stato vittima di autolesionismo a causa del bullismo o del trolling online legati al proprio aspetto fisico. Non è tutto: 4 ragazzi su dieci affermano di avere problemi di salute mentale, due su dieci hanno problemi legati alla loro immagine e il 14% di loro lamenta disturbi alimentari. Solo uno su 10 dice di ricevere cure, o di aver chiesto aiuto.
Il monitoraggio condotto su 1024 soggetti da Stem4, associazione che si occupa di salute mentale tra i giovani e i giovanissimi, mostra una realtà drammatica.

Una intera generazione in crisi
La responsabilità dei social (cui aggiungerei quella di famiglie e in parte scuola) è fuori discussione, a spulciare i dati del sondaggio. Il 97% dei bambini di 12 anni è presente sui social media. Il 70% di loro afferma di sentirsi stressato, ansioso e depresso a causa dell'utilizzo di queste piattaforme. E ciò nonostante questo, trascorre in media sui social quasi 4 ore al giorno. I giovani, anche i giovanissimi intervistati intuiscono che questo stato di cose possa dipendere dai contenuti che gli algoritmi dei social gli propongono, ma appaiono impotenti (nel 95% dei casi) quando si tratta di cambiare abitudini online. E, ciò che è peggio, cercano soluzioni al problema... usando gli stessi social, anziché parlare con amici e familiari.
TikTok "leader" nella pressione psicologica?
"Su siti come TikTok, le uniche persone che vedi sono meravigliose a causa degli algoritmi e questo ci fa sentire davvero male con noi stessi" commenta un ragazzo intervistato sulla notizia dal quotidiano inglese The Guardian. Il Center for Coutering Digital Hate (CCDH) ha rilevato a metà di dicembre 2022 che gli algoritmi del social cinese rischiano più di altre piattaforme di produrre seri squilibri in giovani e giovanissimi inglesi, arrivando a realizzare anche una guida online per genitori e ragazzi.

"Le piattaforme di social media come TikTok stanno amplificando i problemi di immagine corporea, disturbi alimentari e salute mentale tra i giovani adolescenti e gli adulti," dice Imran Ahmed, CEO di CCDH. "TikTok è progettato per attirare l'attenzione e il tempo dei giovani utenti, ma senza adeguate barriere il suo algoritmo può diventare estremamente pericoloso per la loro salute mentale. I disturbi alimentari e l'ossessione per l'immagine corporea sono già problemi comuni tra i giovani, ma l'uso eccessivo di queste piattaforme può aggravarli ulteriormente". Aggiungiamo anche i danni da Instagram e la frittata è fatta.