La connettività industriale Edge è una tecnologia di “comunicazione”. Difatti permette di raccogliere, elaborare e trasmettere dati in tempo reale da dispositivi industriali e di automazione presenti in un'area specifica, chiamata "edge" o "periferia" alla rete aziendale. Questo significa che grazie alla Connettività Industriale Edge, oggi, è possibile elaborare dati e dispositivi in loco anziché ricorrere alla necessità di trasmissione verso i cosiddetti data center o ai cloud per l'elaborazione.
In cosa consiste la Connettività Edge?
Si tratta di un grande passo in avanti, utile per migliorare l'efficienza operativa, la sicurezza e l'affidabilità dei sistemi industriali. Grazie ad essa, infatti, l’industria 4.0 può fare affidamento su una maggiore flessibilità nella gestione dei dati, su una riduzione dei tempi di latenza e, dunque, su una maggiore resilienza in caso di problemi di connessione con il data center o il cloud.
La connettività Edge, come vedremo, è supportata da strumenti e componenti essenziali per il buon funzionamento del sistema e, tra questi, figura la Moxa NPort 5110, progettata per essere utilizzata in ambienti industriali difficili, resistere alle vibrazioni e a una vasta gamma di temperature. Tali dispositivi nascono per essere in grado di supportare la maggior parte dei protocolli di comunicazione industriali come Modbus/TCP, EtherNet/IP, PROFINET, il che li rende facili da integrare con la più ampia gamma di dispositivi di automazione industriale.
A cosa serve la connettività industriale Edge?
In parole semplici possiamo dire che la connettività industriale Edge sia finalizzata al miglioramento della comunicazione tra dispositivi. Difatti è utilizzata in applicazioni industriali come la manutenzione predittiva, la gestione della catena di fornitura, la sicurezza industriale e la gestione dell'energia di lavoro.
Viene integrata attraverso tecnologie di comunicazione innovative, come i protocolli di comunicazione industriale (IIoT) come MQTT, AMQP, DDS, o CoAP, o utilizzando le reti cellulari o il 5G per trasmettere i dati raccolti dai sensori e dai dispositivi industriali. Inoltre può essere integrata con il Cloud Edge o con l'intelligenza artificiale per ottenere analisi rapide e accurate sia a livello periferico che centrale.
La connettività Edge, tra l’altro, è chiamata in questo modo perché si trova "alla periferia" della rete, ovvero vicino ai dispositivi industriali che raccolgono i dati. Questo significa che i dati vengono raccolti e elaborati localmente in modo tale da ottenere una maggiore velocità e affidabilità rispetto alla trasmissione di dati su reti “più lunghe” o al cloud. Grazie a questa particolarità è possibile minimizzare la quantità di dati che devono essere trasmessi verso i sistemi di gestione dei dati centrali, migliorando così la gestione dei costi e, ovviamente, anche la sicurezza dei dati.
Quali vantaggi offre?
I vantaggi che offre sono molteplici e, tra questi, vi è sicuramente un netto miglioramento dei tempi di reazione, ovvero di raccolta di dati e di precisione delle analisi. Da questo vantaggio deriva anche la possibilità di intervenire più rapidamente sui processi e garantire una più efficiente continuità operativa, anche in caso di guasti o problemi di interruzione.
Infine consente di ottenere una gestione più sicura dei dati e un netto risparmio sui costi, il che permette alle imprese di avvantaggiarsi in termini di efficienza e, soprattutto, di competitività sul mercato globale.