Il futuro dell’intrattenimento galleggiante è arrivato, e si chiama Oceaya. Questo innovativo progetto, frutto della collaborazione tra Waterstudio.NL e Prospect Design International, è destinato a rivoluzionare il modo in cui viviamo gli eventi sull’acqua, in un’arena modulare e trasformabile in grado di adattarsi a qualsiasi esigenza, dal lounge diurno al club notturno, dal ristorante al cinema e molto altro ancora.


Un concept innovativo
Oceaya è una struttura multi-funzione che può essere facilmente ricollocata in diverse parti del mondo: una destinazione versatile per una vasta gamma di attività. Con una superficie che può variare da 370 a oltre 1.115 metri quadrati, questa arena galleggiante offre infinite possibilità di design e funzionalità. Mi ricorda i primi progetti di Vincent Callebaut: ve li ricordate?
Oceaya è una testimonianza delle infinite possibilità di design e intrattenimento.
Daniels Ikajevs, fondatore del progetto Oceaya
Il paradigma dell’arena “totale”
Oceaya non è solo intrattenimento. La piattaforma si presta ad ospitare anche progetti di ricerca: può diventare anche una città della scienza itinerante, magari focalizzata sullo studio degli ecosistemi marini.
L’arena faciliterà l’accesso ai ricercatori e finanzierà progetti per combattere il cambiamento climatico, l’innalzamento del livello del mare e per preservare la vita marina. Un impegno concreto per un futuro più sostenibile.
Un’esperienza unica
Oceaya si propone di ridefinire l’esperienza degli eventi per organizzatori, jet-setter e amanti dell’avventura. Dal suo lancio previsto per il 2025, l’arena viaggerà in diverse destinazioni in tutto il mondo durante le stagioni di punta, adattandosi alle diverse esigenze. Un’opportunità unica per vivere eventi indimenticabili in un contesto mai visto prima.
Potrebbe essere solo l’inizio di un’era futura nella quale arene e stadi speciali viaggiano portando eventi in tutto il mondo, e nuove esperienze inimmaginabili e immersive. È un progetto ambizioso che mira a ridefinire il modo in cui viviamo gli eventi sull’acqua, e promette di portarci in luoghi che fino ad ora potevamo solo immaginare.
Anzi: portare i luoghi a noi.