Dodici volte la velocità del suono. Per un attimo fermatevi a immaginare cosa significa davvero questa cifra: 14.800 chilometri orari. Un velivolo che parte da Roma e in meno di sei minuti sorvola Berlino. È quello che la Cina ha appena dimostrato con il test del Feitian-2. Cos’è? È un velivolo ipersonico che combina tecnologie mai viste prima e che ha fatto suonare più di un campanello d’allarme nelle stanze del Pentagono.
Gli ingegneri della Northwestern Polytechnical University hanno appena mostrato al mondo che i divieti tecnologici americani non bastano più a fermare l’innovazione cinese.
Feitian-2, quando la velocità diventa strategia militare
Il test del Feitian-2 non è stato un semplice esperimento di laboratorio. È stata la dimostrazione pratica di come la Cina stia ridefinendo il concetto stesso di warfare moderno. Raggiungere Mach 12 significa viaggiare a una velocità che rende assolutamente impossibile, senza alcun dubbio, l’intercettazione da parte dei sistemi di difesa attuali. Come ha evidenziato l’Ufficio del Budget del Congresso americano, i missili ipersonici “hanno il potenziale di creare incertezza su quale sia il loro obiettivo finale” perché volano sotto l’orizzonte dei radar a lungo raggio e la loro capacità di manovrare durante il volo rende imprevedibile la loro traiettoria.
Il velivolo sviluppato dalla Northwestern Polytechnical University utilizza una tecnologia di propulsione combinata che è una vera svolta nell’ingegneria aerospaziale. Il sistema RBCC (Rocket-Based Combined Cycle) integra in un’unica unità un motore a razzo e un ramjet, permettendo transizioni fluide tra diverse modalità di volo. È come avere due cuori che battono in sincronia per spingere il velivolo a velocità impossibili.

La tecnologia che spaventa l’Occidente
La vera innovazione del Feitian-2 sta nella sua capacità di operare in modo autonomo gestendo le folli sollecitazioni del volo ipersonico. Durante il test, il velivolo ha dimostrato capacità di “geometria variabile” dell’aspirazione, accelerazione a spinta variabile e volo autonomo con angolo di attacco variabile. In parole semplici, questo aggeggio sa adattarsi in tempo reale a condizioni di volo che ucciderebbero qualsiasi altro velivolo.
Il carburante utilizzato è una miscela di cherosene e perossido di idrogeno che elimina la necessità di sistemi criogenici pesanti e complessi. Come spiegano i ricercatori, questa soluzione aumenta significativamente la capacità di carico utile e l’efficienza del carburante. È la differenza tra guidare un’auto normale e una Formula 1 che pesa come una bicicletta.
L’embargo che non funziona
La Northwestern Polytechnical University è sulla lista nera americana da anni. Staff e studenti non possono acquistare o utilizzare prodotti made in USA, compresi software matematici e componenti tecnologici avanzati. Eppure hanno appena dimostrato di essere all’avanguardia mondiale nel settore ipersonico. Come vi scrivevo in questo articolo, la Cina è l’unica nazione ad aver inviato in orbita un missile ipersonico dimostratosi effettivamente funzionale.
Il Feitian-2 rappresenta l’evoluzione del precedente Feitian-1, testato nel luglio 2022. Mentre il primo prototipo aveva dimostrato la capacità di transizioni stabili tra diverse velocità, il nuovo modello ha fatto un salto quantico in termini di prestazioni e controllo autonomo.

Feitian-2, ramificazioni geopolitiche e future
Il successo del test cinese ha implicazioni che vanno ben oltre l’aspetto tecnologico. Secondo analisti internazionali, questo risultato potrebbe costringere altre nazioni ad accelerare lo sviluppo di tecnologie ipersoniche e scramjet. Gli Stati Uniti stanno lavorando sui propri missili ipersonici, ma il test del Feitian-2 dimostra che la Cina ha la capacità di sviluppare tecnologie avanzate nonostante i divieti commerciali.
Il velivolo ipersonico cinese non è solo una dimostrazione di forza tecnologica, ma anche un messaggio politico chiaro: l’innovazione trova sempre la sua strada, anche quando mezzo mondo cerca di bloccarla. L’era della supremazia tecnologica occidentale potrebbe essere agli sgoccioli, sostituita da un mondo multipolare dove la velocità, letteralmente, fa la differenza tra chi comanda e chi subisce.
Finché i razzi si limitavano a portare satelliti nello spazio, potevamo illuderci che la corsa fosse solo scientifica. Ma quando volano a Mach 12 portando altro, il gioco cambia completamente.