Il concetto di Smart City sta evolvendosi sempre di più per cambiare il nostro modo di vivere, lavorare e spostarci nella vita di tutti i giorni. Uno dei paesi più impegnati nella sperimentazione di soluzioni da smart city è l’Olanda.
Tra le tante startup in gioco c’è PlasticRoad. Il nome dice già tutto, si tratta di una società che utilizza rifiuti monouso per costruire strade di plastica.
Plastica: dall’inquinamento alle strade intelligenti
Sappiamo bene come i rifiuti plastici siano un gravissimo problema che danneggia l’ambiente e tutte le specie del pianeta: oltre 40 specie di pesci ingeriscono plastica che finisce anche sulle nostre tavole. Negli oceani ci sono isole galleggianti fatte di rifiuti.
Il solo packaging genera ogni anno 141 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, quasi la metà del totale.
L’unico ed innovativo concetto di costruire strade fatte di plastica può contribuire in un solo colpo a risolvere più problemi. Potrà produrre uno stimolo alla bonifica dell’inquinamento, il riciclo di un materiale complesso da degradare e l’adeguamento tecnologico necessario alle strade del futuro.
L’asfalto non reggerà
La crescente domanda di più funzionalità per le strade fa sorgere il dubbio che l’asfalto non sia più il materiale ideale per strade come quelle moderne.
Se tracciamo l’identikit di una strada del futuro più longeva, economica, veloce da costruire, facile da gestire, sostenibile, dal maggiore isolamento acustico, ciò che ne viene fuori somiglia molto da vicino ad una strada fatta di plastica.
Zwolle è una città a solo un’ora di treno da Amsterdam. Ha una vocazione sia storica che modaiola, un mix di passato e futuro molto interessante, tra il locale mercato e le opere di Van Gogh e Mondrian custodite nei suoi musei.
È a Zwolle che il primo prototipo di strada di plastica ha preso vita.
I test
Il primo tratto di prova, interno, è stato realizzato nel 2016. Per oltre un anno auto e furgoni lo hanno attraversato senza difficoltà.
Due anni dopo, il primo tratto pubblico e ufficiale: esattamente l’11 settembre 2018 un percorso ciclabile di 30 metri fu installato con il modello definitivo di strada di plastica. Materiale solido, spazio per servizi e cavi interni, gestione del deflusso della pioggia, sensori per la raccolta di ogni sorta di dato.
Ecco un video della posa in opera:
Dopo il successo del primo tratto ufficiale, un secondo tratto è stato installato 8 mesi fa nella città di Giethoorn. In questo caso il tratto serviva a saggiare la resa del sistema su tipi diversi di terreno.
PlasticRoads pianifica di costruire altri percorsi ciclabili, aree pedonali e parcheggi in tutta l’Olanda. In futuro anche autostrade fatte interamente di plastica.
Il futuro
In futuro la plastica monouso sarà una cosa dimenticata. Oggi i consumatori utilizzano 500 miliardi di buste di plastica. Ogni anno. Il 75% di questa plastica finisce in discarica, senza tornare in circolo.
Per decomporre una singola busta monouso di plastica occorrono dai 10 ai 1000 anni. Le bottiglie di plastica impiegano almeno 450 anni. Pensate a quanta acqua minerale avete già bevuto nella vita. Sappiate che è ancora in giro, ancora in quella forma, a insozzare il pianeta, e lo farà per secoli anche quando non ci sarete più.
Costruire strade come dei LEGO: i vantaggi
L’obiettivo di PlasticRoad è realizzare strade fatte al 100% di plastica riciclata e renderle completamente riusabili, come vogliono i principi dell’economia circolare.
La strada di plastica ha una struttura prefabbricata quattro volte più leggera del tradizionale asfalto, e può essere realizzata quasi come un LEGO.
Per questo anche i tempi di costruzione sono molto più rapidi e la vita media della struttura è tre volte più lunga. Anche la manutenzione è più semplice: il materiale è praticamente immune ad acqua ed erbacce.
Doppio uso dello spazio. L’intercapedine può essere usata per immagazzinare acque reflue o per ospitare tubature e cavi.
Tutto può essere prefabbricato e montato in un solo colpo, anche la segnaletica stradale.
È scalabile. Come un cellulare, la strada di plastica può incorporare innovazioni e diverse funzioni (dai sensori di traffico al riscaldamento ad energia solare).