FuturoProssimo
Contatti
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
9 Agosto 2022

Coronavirus / Russia-Ucraina

FuturoProssimo

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

Leggi in:  Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish

Avremo vestiti in abbonamento? Verso una Netflix degli abiti a noleggio

C'è margine per un Netflix dei vestiti in abbonamento? Ecco l'analisi del trend: perché il business degli abiti a noleggio può diventare un modello globale.

Gianluca Ricciodi Gianluca Riccio
in Previsioni, Società
Share85Pin13Tweet35SendShare10ShareShare7
Avremo vestiti in abbonamento? Verso una Netflix degli abiti a noleggio

Rent the Runway, servizio di abiti in abbonamento

20 Gennaio 2020
⚪ Si legge in 5 minuti
A A

L’abbigliamento a noleggio ha un presente luminoso, e probabilmente un futuro ancora più solido. Ecco perchè l’idea di sostituire a un intero guardaroba un piccolo armadio e un ‘canone di abbonamento’ anche per gli abiti a noleggio non è affatto peregrina.

Un miliardo di dollari.

Ecco quanto viene valutata l’azienda Rent the Runway dopo un enorme investimento di 125 milioni di dollari nel 2019. Rent the Runway è uno dei tanti servizi di abbigliamento a noleggio disponibili oggi (alcuni diretta emanazione di grandi marchi, altri, come Rent the Runway, no). C’è tutta una serie di aziende che si stanno concentrando su un pubblico che cerca uno stile di abbigliamento molto vario, e la libertà di cambiarlo spesso senza riempire di abiti il guardaroba.

L'articolo prosegue dopo i link correlati

Marilyn Monroe di nuovo cover girl, l’ennesima ‘resurrezione digitale’

Colloqui di lavoro del futuro, come fare centro a partire dal dress code

Bezos lancia Amazon Style, primo store fisico di moda (e tech)

Mobile Tailor, le misure del corpo si prendono a distanza

Diventerà una tendenza? Come per la musica, i film e presto i trasporti, anche l’idea di non possedere abiti e garantirsi capi sempre nuovi con un “canone” mensile forse cambierà la nostra cultura.

Ecco diverse ragioni pro e contro questo trend della moda a noleggio. Non tutte sono belle o edificanti, ma tutte configurano altrettante propensioni al noleggio (o al possesso).

Pro: la vita è una timeline

Rent the Runway risale al 2009, ma questa tendenza si stava verificando anche prima. In generale la generazione dei Millennials è meno interessata alla proprietà e più interessata all’accesso. Eppure, anche le nuove generazioni stanno guidando questa mutazione sociale. In un’epoca in cui pubblichi costantemente foto di te stesso, è probabile che stia acquisendo importanza avere un aspetto dinamico e coinvolgere. L’ascesa dei social media ha prodotto una accelerazione del fenomeno: oggi le timeline delle persone sono vere e proprie “autostrade visive” dove l’aspetto muta a velocità vertiginosa, in un tentativo di tenere viva l’attenzione. Ma questa è solo una parte. 

Pro: Prima l’ambiente

Penso che molti di noi siano diventati sempre più consapevoli dell’impatto ecologico che ha il sistema attuale della moda a basso costo. A tutti sembra sempre di più un modello vicino al collasso. Usiamo con continuità meno del 40% di ciò che è nei nostri armadi. Il resto è lí ad ammuffire, o finirà in discarica. Una parte di noi sempre più consistente sa che può vivere con molto, molto meno. E avere un armadio più “leggero” abbonandosi ad un servizio di abiti a noleggio come ForDays (ne ho parlato qualche tempo fa) può essere un modo per combattere gli sprechi.

Abiti a noleggio, vestiti in abbonamento

Pro: si può variare e si è sempre impeccabili

Marie Kondo insegna. La felicità che ottieni da un abito (o da un oggetto) diminuisce man mano che diventa più scontato. Invece di gettare il vestito in fondo all’armadio perché non piace più o perché “sa di vecchio”, si varia con abiti sempre perfetti, che placano l’ansia sociale e tolgono l’impaccio della decisione.

Pro: ci si sente integrati

La naturale curiosità e la voglia di esplorare possono esaltarsi con servizi come quelli di abiti a noleggio e in abbonamento. Provare l’abito trend del momento significa poterlo commentare, magari in un gruppo di persone che amano quel genere, o che hanno già indossato un abito simile. Magari in un evento simile. È un modo per prendere parte alla conversazione, e può coinvolgere molto le persone che amano sentirsi parte del villaggio globale.

Contro: è poco personale

Alla gente piace ancora possedere le cose. La proprietà ci dà un senso di controllo e di identità, in un modo in cui l’accesso “per noleggio” non lo è. Chi si serve di abiti a noleggio solo in occasioni importanti sa che quell’ambito da sera non è strettamente, permanentemente legato alla sua identità. È un’identità “aspirazionale”, è ciò che si vorrebbe essere, o è come ci si vorrebbe presentare. L’abito che acquisti, che “fai tuo”, risponde invece ad altre logiche forse più intime e personali.

Contro: niente è davvero tuo

Possedere le cose è anche confortante, nel senso che possiamo disporne a piacimento, o darle a qualcun altro se vogliamo. Supponiamo di avere fratelli più piccoli: possedere qualcosa è prezioso al di là dell’uso uso personale. Può essere un modo per trasferire valore e ricchezza o condividere la propria esperienza con gli altri.

Contro: comprare gratifica

C’è anche un valore di intrattenimento, quasi “terapeutico” e sicuramente rassicurante nell’andare in un negozio e comprare cose. Ad alcune persone piace semplicemente questo processo e non è la stessa cosa che scegliere un abito e portarlo via. Non finché i servizi di abiti a noleggio non svilupperanno ambienti ed esperienze di valore.

Contro: il noleggio non piace agli uomini

Nella sua tesi di laurea di qualche anno fa, un ex studentessa di dottorato, Aleksandra Kovacheva, ha preso in considerazione le differenze di genere nell’interesse per i servizi di abiti in abbonamento. Ha scoperto che gli uomini non sono particolarmente interessati a questo tipo di esperienze. Le donne la vedono come un’esperienza esplorativa: possono imparare cose nuove, trovare varietà. Gli uomini no. Gli uomini sembrano preferire un maggiore controllo sull’acquisto.

Quindi no, non credo che la moda veloce morirà. Penso solo che la vendita al dettaglio basata sulla proprietà si potrà adattare. Magari offrendo modelli simili ad Amazon Prime Reading: tenere un abito a piacimento, o cambiarlo se si vuole. Scegliere di volta in volta tra proprietà e accesso.

I grandi marchi ci provano

Anche le grandi aziende stanno provando ad entrare in questo mercato con le proprie soluzioni? Ann Taylor, H&M, Urban Outfitters: molti grandi negozi ci stanno provando.

Penso che il futuro del settore degli abiti a noleggio, in un certo senso, dipenda dallo spirito psicologico e dalle condizioni economiche che prenderanno il sopravvento sulle prossime generazioni. Molti ragazzi che oggi frequentano il liceo (non tantissimi) stanno guardando più pragmaticamente al mercato, ne parleremo in qualche prossimo post. Ho sotto mano studi sul mito del “cellulare di grido”, forse c’è l’accenno di una controtendenza (che mi sorprende) e le nuove generazioni sono attente anche ai prezzi. Se fosse così, il trend degli abiti a noleggio avrebbe vita facile, ma esiti imprevedibili.

Ad esempio il rigetto da iperstimolazione. Non mi sorprenderei di vedere in futuro gente che paga un abbonamento mensile per avere degli abiti, e indossa solo pochi capi essenziali perché rifiuta l’idea di essere definito da ciò che indossa.

Che volete che vi dica: è per questo che il futuro non è facile da prevedere.

Tags: abitimodanoleggioSwap
Post precedente

Lumiflex di ASB trasforma pavimenti e pareti in display

Prossimo Post

Una incredibile scoperta fortuita può portare alla cura per tutti i tumori

Collabora

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione
  • Dispositivo a levitazione solleva i materiali da costruzione

    Dispositivo a levitazione solleva i materiali da costruzione

    1926 Condivisioni
    Share 770 Tweet 481
  • Senziente o no? È l’ultimo dei problemi che l’AI ci darà. Occhio alle funzioni

    740 Condivisioni
    Share 296 Tweet 185
  • 30 minuti di sole e il rivestimento autorigenerante ripara i graffi dell’auto

    277 Condivisioni
    Share 110 Tweet 69
  • Nuovo hardware del MIT con sinapsi analogiche: 1 milione più veloce del cervello umano

    154 Condivisioni
    Share 61 Tweet 38
  • Creato lievito contenente geni umani. Perchè?

    121 Condivisioni
    Share 48 Tweet 30

Archivio

Dai un’occhiata qui:

Controller realtà aumentata
Tecnologia

Facebook prepara il controller da polso per la Realtà aumentata: pronti?

Facebook sta mettendo a punto un controller da polso sbalorditivo, che sembra quasi leggere i pensieri e domina la realtà...

Read more
Confermato il primo uragano spaziale sul Polo Nord

Confermato il primo uragano spaziale sul Polo Nord

L’aereo a energia solare: il futuro dei trasporti?

L’aereo a energia solare: il futuro dei trasporti?

CBD, primo studio mondiale sulla cannabis: non riduce la capacità di guida

CBD, primo studio mondiale sulla cannabis: non riduce la capacità di guida

Un cerotto ultrasottile autoalimentato monitora polso e pressione

Un cerotto ultrasottile autoalimentato monitora polso e pressione

Il domani quotidiano

Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

Iscriviti alla newsletter

Ambiente
Architettura
Intelligenza Artificiale
Gadgets
Concepts
Design

Redazione
Archivi
Pubblicità
Privacy Policy

Medicina
Spazio
Robotica
Lavoro
Trasporti
Energia

Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

中文版
Édition Française
Deutsche Ausgabe
日本語版
English Edition
Edição Portuguesa
Русское издание
Edición en español

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
© 2021 Futuroprossimo

No Result
View All Result
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+