Abbiamo già parlato di Nuro, veicolo autonomo per il delivery: è una vera e propria piattaforma di test per tutto il comparto futuro. Oggi Nuro ha già in arrivo una terza versione per le sue consegne senza conducente, e questo modello fa intuire già in che direzione si muoveranno le aziende sul tema della protezione dei pedoni, oltre che sul trasporto di merci.
L’ultima versione introdotta (non ha nomi o numeri di release tipo 3.0, si chiama semplicemente Nuro), include una schiera di sensori 360 gradi tra cui fotocamere, LIDAR, radar e termiche, ma non è tutto. Nella sua dotazione ‘di serie’ c’è anche un voluminoso airbag esterno.
Certo, dire “voluminoso” è forse un po’ limitante. “Gigante” è il termine adatto. Si. Un airbag gigante per proteggere i pedoni da un “delivery” all’ospedale. Non rischieremmo comunque di metterci davanti a questa macchina (dopotutto è pur sempre una caduta a terra in caso di urto), ma questo dovrebbe ridurre le possibilità di un grave infortunio.
Sicurezza gonfiabile
Il nuovo veicolo trasporta anche il doppio del carico e offre sia scomparti a temperatura controllata che inserti modulari per aiutare a trasportare una più ampia varietà di merci. Nuro non ha detto quando questo ultimo veicolo a guida autonoma sarà pronto, ma la filiale nordamericana della cinese BYD aiuterà a produrre unità in uno stabilimento che sarà pienamente operativo entro la fine del 2022. Uno degli investitori, l’azienda di spedizioni Kroger, si è già impegnato all’utilizzo di quest’ultima versione del veicolo.
L’aggiornamento, ancorché incisivo, è anche necessario: presto nel comparto dei veicoli autonomi per il delivery ci sarà la folla. Certo, Nuro ha già accordi con tutti i maggiori spedizionieri (e Dio sa quanto ci sia guerra anche tra di loro). Anche marchi importanti come 7-Eleven e FedEx si affideranno a Nuro.
Ma se vi dicessi che i prossimi, massicci player si chiamano Walmart, Uber o Ford? Ovvio che l’azienda rischia di aver “aperto” le danze sviluppando una buona soluzione, e poi di essere superata in volata da qualcuno che ha sviluppato dopo, ma mettendoci più soldi.
