Navi, aerei, treni e camion sono attualmente responsabili dell'8% delle emissioni globali di gas serra. Entro il 2050 le emissioni del trasporto merci potrebbero raddoppiare, dato il boom di acquisti online e consegne a domicilio.
Di gran lunga, la fonte più significativa è rappresentata dai veicoli stradali, che rappresentano circa due terzi delle emissioni totali nel settore del trasporto merci. Il passaggio ai veicoli elettrici potrebbe ridurne l'impatto ambientale, ma resta il nodo legato al trasporto pesante su strada. Ed è qui che entra in gioco l'aeroplano elettrico di Beta Technologies.
La startup fondata nel 2017 dall'ingegnere Kyle Clark ha "sfornato" il suo primo prototipo (volante) di aeroplano elettrico pochi mesi dopo il primo finanziamento ottenuto. L'obiettivo? Spostare dalla strada una parte del carico merci.
Ci riuscirà?
Ancora una volta (non mi stancherò mai mai di ripeterlo) è la Natura ad essere maestra. La particolarità dell'aeroplano elettrico di Beta Technologies è quella di essere modellato sulle forme di un uccellino, la sterna paradisea (detta anche sterna artica). La sua particolarità? Nel corso della sua vita, può percorrere tanti chilometri quanti ne servono per andare dalla terra alla luna sei volte: merito della sua configurazione alare che le conferisce una straordinaria stabilità.

ALIA 250, il prototipo di aeroplano elettrico sviluppato dalla startup, atterra e decolla in verticale. Un eVTOL in piena regola, che non ha bisogno di aeroporti o piste tradizionali. Può portare un carico di 630kg (1400 libbre) ed ha un'autonomia di 400km alla velocità di 270 chilometri orari. In poche parole: può consegnare una spedizione da Parigi a Londra in meno di un'ora e mezza.
Il futuro dell'aeroplano elettrico
L'obiettivo di Beta è partire dal suo "paese natale", e realizzare una prima rete di 480 stazioni di ricarica a energia solare negli Stati Uniti: ne ha già costruite 55.
Un inizio strabiliante, cosa viene dopo? Ricordo che 630kg sono un bel po' di carico, ma un furgone può trasportare almeno 1800kg (4000 libbre). Immagino che per il momento le consegne con aeroplano elettrico siano "limitate" ai pacchi che hanno alta o altissima priorità.
Prima di allora, comunque, lo scoglio è quello della certificazione. Le autorità non hanno ancora certificato un aereo elettrico per uso commerciale: questo è il vero obiettivo, che Beta Technologies conta di ottenere prima del 2024.
Altri problemi non ne ha. Gli aerei sono pronti, la rete di ricarica è in costruzione e fioccano anche gli ordini.
Andranno a ruba
L'aeroplano, che costa tra i 4 e i 5 milioni di dollari (contro i 230 milioni di un aereo da carico come l'A330) ha già ricevuto 60 ordini dalla United Therapeutics, e 10 dalla UPS, con un'opzione per altri 140. Non parliamo del ramo militare e soprattutto di Amazon, che pure ha investito una somma (per ora non divulgata) nella startup.
Ho una mezza idea che la caccia alla supremazia di Bezos anche nel settore logistico proseguirà a colpi di aeroplano elettrico. E molto prima di quanto pensiamo, meno di un anno e mezzo.
Sissignore: il trasporto elettrico aereo sta per prendere il volo.