Nell'agosto 2021 la Marina degli Stati Uniti ha avviato una collaborazione con una società aerospaziale spagnola chiamata Skydweller. L'obiettivo? Sviluppare un aereo senza pilota (chiamato anch'esso Skydweller) in grado di restare in aria per 90 giorni senza atterrare, grazie a grandi pannelli solari su entrambe le ali. Da allora, Skydweller ha lavorato duramente per raccogliere fondi per il suo aereo rivoluzionario: ce l'ha fatta?
Missione compiuta. E non è l'unica novità.
La notizia di oggi è che la Defense Innovation Unit (DIU), in collaborazione con la Marina degli Stati Uniti, ha dato a Skydweller ciò che serve per continuare. Un contratto da 14 milioni di dollari e un compito: sviluppare e integrare tecnologie per i futuri aerei a sollevamento verticale e a volo perpetuo.
Perpetuo? Si. Confermo. Anzi, lo conferma il CEO di Skydweller, il Dr. Robert Miller.
L'ulteriore sviluppo del velivolo a volo perpetuo per il sistema di rilevamento e sorveglianza di prossima generazione è fondamentale per la sicurezza nazionale. Questa collaborazione accelererà il progresso della nostra piattaforma, dimostrando anche una soluzione praticabile, a zero emissioni, che espande significativamente le capacità di missione degli aerei.
Quanto significativamente? "Skydweller potrà sviluppare sistemi aerei senza equipaggio di livello militare che possono operare in modo sicuro ed efficace senza atterrare per periodi di tempo record," dice Miller, "in diverse condizioni ambientali".

Un anno intero in volo senza atterrare
Nell'intervista di ieri alla CNN, il dato che emerge è sorprendente: l'aereo solare di Skydweller potrebbe rimanere in aria per un anno intero senza atterrare. In sintesi: fungere da primo "pseudo-satellite" al mondo.
Cos'è uno pseudosatellite? Semplice. È un aereo che sta in cielo, diciamo, indefinitamente. 30, 60, 90, 365 giorni senza mai atterrare. E può fare tutto ciò che fa un satellite, anzi di più: perchè un aereo può tornare sulla Terra ogni volta che i suoi operatori lo desiderano, e non ha problemi di detriti spaziali.
I tempi di impiego? Rapidissimi: Miller spera di consegnare Skydweller già nel 2023.
Si, volerebbe da solo senza atterrare. E si, potrebbe fare molte cose buone per l'ambiente, come monitorare le risorse naturali e migliorare la risposta ai disastri: ma scommettiamo su quale sarà il suo primo impiego, "complice" anche la situazione in Ucraina?