Cosa c'è di più sgradevole che sudare al lavoro? Il sudore che scende sulla fronte, sulle tempie e poi scivola nel colletto della camicia mentre si è seduti al computer. Non tutte le aziende hanno l'aria condizionata, e qualcuna (per forza o per 'vocazione') non la tiene a temperature compatibili con la vita umana. In un mondo sempre più caldo è caccia a come sopperire bypassando il condizionatore.
Alcuni scelgono ventilatori enormi nella stanza, mentre altri ne scelgono di piccoli da posizionare proprio sulle spalle. Lo svantaggio di questi ventilatori è che dirigono l'aria direttamente sul viso e non sono molto attraenti. Pensate a una videoconferenza di telelavoro in cui vi vedreste con un ventilatore davanti alla telecamera? Non lo vedo fattibile. Questo nuovo concept di condizionatore "da camicia" inventato da Kevin Von potrebbe rappresentare un punto di svolta.

Come è fatto questo condizionatore da camicia?
Quando si tratta di mantenere il fresco durante i tragitti a piedi in città, abiti molto leggeri e sportivi sono il meglio che c'è. Proprio quel genere di abiti che sui luoghi di lavoro sono visti peggio, peraltro. Non è facile conciliare la tecnologia attuale con la sobrietà dell'abbigliamento: abbiamo già parlato di alcuni condizionatori "personali" come il Reon Pocket di Sony. L'aggeggio giapponese funziona e viene venduto, ma costa circa 100€, servono t-shirt speciali (a 20€ l'una) e non ha ancora l'aria di un prodotto che potrebbe conquistare un grande pubblico.
Questo Portable Fan II inventato da Kevin Von è invece un piccolo oggetto stampato in 3D che si infila nel colletto della tua camicia e porta freschezza dalla base del collo verso il viso. L'aria fresca viene soffiata tutt'intorno alla tua testa e non più direttamente sul viso. Funziona (indovinate?) grazie ad un'app companion sullo smartphone che permette di scegliere la temperatura, e di regolare la potenza dell'aria espulsa. Bello, vero? O no?
Ho come l'impressione che non siete ancora persuasi ad acquistare un condizionatore personale. Non posso biasimarvi, tutto mi sembra ancora così embrionale, e questo ventilatore "da camicia" non fa eccezione.
Rimedi alternativi ne abbiamo?
Se non vi piacciono questi piccoli gadget "non sempre necessari", ecco alcune idee per mantenere la vostra stanza fresca senza affidarvi alla tecnologia. Se lavorate da remoto, scegliete una posizione a nord della vostra casa: piazzatevi il più lontano possibile dalla finestra e dotatela di persiane o tende oscuranti. Evitate di illuminare eccessivamente la stanza (bastano piccole lampade LED da scrivania). Se fa davvero caldo, piazzate una bottiglia d'acqua congelata davanti alle pale del ventilatore (non puntato su di voi): avere un futuro a volte è anche questione di tradizioni pratiche :)