Forse il futuro della moda è nascosto nel vapore. Letteralmente. Il progetto “TYPE-V Nature Architects” di A-POC ABLE ISSEY MIYAKE ha appena fatto il salto da prototipo a prodotto, e porta con sé una visione che elimina gran parte delle cuciture tradizionali. Al centro dell’attenzione c’è un blouson che nasce piatto e si trasforma completamente quando esposto al vapore ad alta temperatura. Niente forbici frenetiche, niente aghi che penetrano strati di tessuto: solo la reazione programmata di metamateriali inseriti direttamente nel sistema A-POC.
È un po’ come vedere un origami che si piega da solo, seguendo istruzioni invisibili codificate nella sua stessa struttura molecolare. Mi ha incuriosito tantissimo.

Metamateriali che prendono forma
Quello che rende A-POC così interessante è l’abbandono quasi completo dei metodi tradizionali di costruzione dell’abbigliamento. Invece di tagliare pezzi separati per poi unirli con punti e cuciture, il sistema integra i metamateriali direttamente nei tessuti.
Immaginate un foglio apparentemente normale che, esposto al calore, inizia improvvisamente a piegarsi, incresparsi e assumere volume in punti specifici. Non è magia, ma il risultato di calcoli precisi incorporati nella struttura del materiale. La tecnica “Steam Stretch” permette di programmare comportamenti diversi in aree diverse dello stesso tessuto.
Il concetto è semplice: codificare le istruzioni nel tessuto, anziché darle al sarto. Quanto tempo ci vorrà prima che questo approccio si diffonda anche al di fuori dell’alta moda?
A-POC, una collaborazione “architettonica”
La spina dorsale tecnologica del progetto è una partnership con Nature Architects, che ha portato il suo sistema di modellazione funzionale diretta (DFM) nel mondo della moda. Questa tecnologia calcola matematicamente il comportamento di restringimento necessario per trasformare un tessuto piatto in una struttura tridimensionale predefinita.
I risultati sono capi che sembrano essere stati modellati dall’aria stessa. C’è qualcosa di poetico in questo processo: l’invisibile che plasma il visibile, la matematica che diventa forma. Il blouson TYPE-V rappresenta una fusione perfetta di logica scientifica e sensibilità artistica.
Così si passa dal regno del prototipo a quello del prodotto. Così si segna una nuova fase nell’approccio di Issey Miyake alla moda. E mentre la tecnologia indossabile continua a evolversi oltre l’elettronica, sembra che la trasformazione stessa stia diventando un nuovo tipo di linguaggio nel design.