Gli scenari lavorativi che si stanno imponendo in questo periodo (e potrebbero perdurare ancora altro tempo) vedono il lavoro agile sempre più considerato.
Spesso è una “agilità” solo di nome, purtuttavia. Lunghe ore alla scrivania rischiano di trasformare lo smartworking in una forma di tortura moderna in grado di mortificare il nostro corpo e la nostra mente. Servirebbe una scrivania da smartworking capace di adattarsi ai nostri ritmi di lavoro. Ed è qui che entra in scena la scrivania autonoma SmartDesk 3 AI della Autonomous.
SmartDesk 3 AI è una preziosa e dinamica compagna di lavoro. Il mobile intelligente della società californiana cambia letteralmente funzione. Passa da una posizione seduta ad una posizione eretta per migliorare la salute e la produttività.
Assistente al lavoro
La scrivania da smartworking è dotata di motore elettrico e di sensori che misurano la nostra attività in tempo reale. Può misurare ovviamente il nostro tempo di permanenza da seduti, e “sollevarsi” in automatico per farci continuare il lavoro in piedi.

Un display tattile completa il sistema, trasformando SmartDesk 3 AI in un vero e proprio centro di controllo… di sé stessi. È possibile ordinare il pranzo (il sistema si collega con tutti i servizi delivery) e la scrivania ricorderà i nostri piatti preferiti.
SmartDesk 3, collega di prossimità
Non è tutto: SmartDesk 3 AI prevede anche la stanchezza o la disidratazione e ti avvisa quando è ora di smettere, o di rallentare i ritmi, o di bere un po’ d’acqua.

La scrivania da smartworking si sincronizza anche con il tuo Google Calendar per consentirti di seguire la tua routine, e sa mantenerti motivato.
In sintesi, SmartDesk 3 è esattamente una scrivania da smartworking: un sistema che consente di lavorare in modo più intelligente e produttivo.