Secondo Newsweek, un cane robot con un lanciarazzi è stato esposto in una mostra di armi in corso in Russia. Il video del cane in mostra è stato già ritwittato migliaia di volte.
Ne ho visti di cosi del genere nei mesi scorsi: da quelli “semplici” che svolgono attività di routine a quelli in grado di salire le scale, o pattugliare i confini con il Messico (agghiacciante). E non ho nascosto l’orrore quando ho visto i primi, ineluttabili utilizzi militari, con un cane robot armato di tutto punto presentato lo scorso anno da Ghost Robotics. Lo ricordate? Eccolo.


Ora, altrettanto ineluttabile, arriva un upgrade: da fucile a lanciarazzi il passo è breve.
Stavolta la nuova iterazione del quadrupede assassino viene dalla Russia, e viene annunciata come “autarchica”. Causa conflitto in Ucraina e relative sanzioni, infatti, le forze russe sembrano aver progettato l’arma solo con materiali, forze e tecnologie proprie.
Non ci sono molte informazioni disponibili a parte il video e i commenti sbirciati sui media russi. Apparentemente, il cane robotico è equipaggato con un lanciarazzi anticarro RPG-26. Non è chiaro se il dispositivo di puntamento ottico, di cui il cane è dotato, contribuisca ad automatizzare il processo di sparo.
Un cane robotico in versione ‘ninja’. Perchè?
L'M-81 è stato presentato su un palco e non in un’area aperta (come capita quando si vuole mostrare un’arma operativa). Per questo, come avrete visto nel video, ha solo fatto due passi e si è sdraiato: autonomia? Controlli? Non è dato sapere.
Neanche lo stesso Vladimir Putin, che negli anni non è mai stato avaro di presentazioni in tema di armi russe avveniristiche, ha menzionato l’aggeggio. Non che la cosa tranquillizzi più di tanto.
Un particolare su tutti, però, fa riflettere: questo M-81 ha una sorta di “abito” che copre tutto il suo telaio. Siamo abituati a vedere questi quadrupedi in tutte le loro fattezze, per cui ci chiediamo: cosa nasconde questo quadrupede russo?


Secondo il sito The Drive, forma e proporzioni del cane robotico russo ricordano un robot simile prodotto dalla società tecnologica cinese Unitree Robotics. Un tentativo di coprire una collaborazione con la Cina, o di coprire il fatto che la Russia prova a “pasticciare” una nuova arma modificando componenti standard presi altrove?
Qualunque sia lo scenario, quello che vedo non mi piace. Me lo aspettavo, ma è sempre brutto da vedere: per me sono immagini di un incubo, puro e semplice. E spero non siano anche una premonizione.