Dimenticate i robot umanoidi che camminano e gesticolano come esseri umani (non facile, sono così tanti…). I robot del futuro potrebbero essere più simili a piccoli carrelli con pinze, come i buffi Eve della startup norvegese 1X. Questi robot su ruote, già in grado di svolgere compiti semplici come raccogliere oggetti, riordinare e aprire porte, potrebbero presto sostituire la manodopera umana in molti settori industriali.
Addio fatica? Non proprio.
Immaginate la scena: un magazzino immenso pieno di scaffali e scatole. In mezzo a tutto questo caos, si aggirano instancabilmente i robot Eve, simili a piccoli omini Michelin su ruote, con le pinze al posto delle mani. Dei Wall-E un po’ ipertrofici, a dirla tutta. E cosa fanno? Quello che vi aspettereste, ovviamente: raccolgono oggetti, riordinano scaffali e aprono porte con fare sicuro. Al posto vostro, ovviamente.
Ma non temete, amanti del lavoro manuale. Per ora i compiti di Eve sono piuttosto semplici. Niente a che vedere con la complessità e la creatività del lavoro umano. Certo, possono afferrare un oggetto da terra e metterlo in una scatola, ma dubito che sappiano preparare un caffè (forse) o scrivere un articolo (oddio, forse uno dei miei si). Dopotutto, è sempre roba di OpenAI che in tema di intelligenza artificiale si è mosso parecchio negli ultimi anni.
E poi, c’è la questione dell’etica.
Davvero vogliamo affidare a dei robot compiti che fino ad oggi erano svolti da esseri umani? Non c’è il rischio che ci trasformiamo in una società di pigri pantofolai, controllati da intelligenze artificiali che decidono al posto nostro? Domande a cui, ovviamente, non c’è una risposta facile. Ditemi voi a che punto siamo del famoso rapporto McKinsey con le previsioni su quanti posti di lavoro costerà l’adozione di robot e AI.
Su una cosa, comunque, non ci sono più dubbi: la silenziosa rivoluzione dei robot è già iniziata. E che ci piaccia o no, i buffi Eve di 1X potrebbero essere solo l’inizio di una nuova era. Un’era in cui i robot saranno sempre più presenti nelle nostre vite, non solo nelle fabbriche e nei magazzini, ma anche nelle nostre case e nelle nostre città.
Prepariamoci ordunque a un futuro… su ruote
Quasi dimenticavo il motivo principale per cui vi ho scritto questa breve nota: mostrarvi i progressi di Eve. Niente di teleguidato, tutto ciò che vedrete nel video è farina del suo sacco: apprendimento e azione. Pronti al futuro, dunque? Un futuro pieno di nuove sfide, certo, ma anche di nuove opportunità. Non disperiamo: magari un giorno i robot Eve sapranno anche preparare un caffè decente.