Scoperta una megastruttura del Paleolitico nel Mar Baltico
La Blinkerwall, una megastruttura in pietra scoperta nel Mar Baltico, illumina sulle strategie di caccia del Paleolitico.
La Blinkerwall, una megastruttura in pietra scoperta nel Mar Baltico, illumina sulle strategie di caccia del Paleolitico.
La lettura dei Papiri di Ercolano con l'intelligenza artificiale inizia a svelare opere perdute. La Vesuvius Challenge è vinta.
L'integrazione del DNA Neanderthal nei moderni umani solleva domande sulla nostra vera eredità evolutiva.
Pensavamo di aver chiuso il bilancio di questo incredibile anno per l’archeologia, pieno di scoperte ...
Il 2023 ha portato sorprendenti scoperte nell'archeologia: metteranno in dubbio vecchie convinzioni su arte, architettura e ruoli di genere nelle società antiche
La rivendicazione di una piramide antica 27.000 anni in Indonesia scatena un dibattito globale e indagini sulla sua legittimità storica.
Gli archeologi scoprono una rete di siti dell'Età del Bronzo che mostrano innovazione e cooperazione avanzate in un'epoca cruciale della storia
La tecnologia lidar svela antiche strutture nell'Amazzonia, riscrivendo la storia della regione.
Una scoperta archeologica lo dimostra senza alcun dubbio: Pitagora non ha inventato il famoso teorema che oggi porta il suo nome.
Riscrivere la Storia con l'intelligenza artificiale: La traduzione AI del cuneiforme apre nuove frontiere nell'archeologia
Ricercatori riportano alla luce un capitolo perduto della Bibbia grazie alla fotografia ultravioletta su manoscritti del Vaticano.
Stonehenge non sarebbe un calendario solare, ma un memoriale per i defunti, secondo un nuovo studio.
Un nuovo studio apre alla possibilità che gli umani preistorici abbiano imparato a navigare nel Mediterraneo già quasi 500.000 anni fa.
Il deep learning consente agli scienziati di "setacciare" il genoma umano, e porta alla scoperta di un terzo antenato oltre a Neanderthal e Denisovani. Chi è?
Una incredibile scoperta in un sito archeologico in Israele retrodata di oltre 600.000 anni le prime prove di controllo del fuoco per cuocere i cibi
Fatte le debite proporzioni, la scoperta in Turchia potrebbe portare alla luce una piccola “Pompei bizantina”.
Un metodo più preciso di datazione stravolge le nostre conoscenze sull'evoluzione: la "culla dell'umanità" in Sudafrica continua a stupire.
La cenere rovente che ha devastato Pompei quasi 2.000 anni fa ha ucciso gli abitanti, ma ha anche conservato tante cose: persino il loro DNA.
Una mummia reale egiziana tra le ultime ancora da sbendare è stata scansionata in dettaglio per la prima volta.
Nelle grotte di Rising Star, in Sudafrica, è stato appena ritrovato il teschio di un bambino appartenente al gruppo del "Homo Naledi".
3 volti di mummie egiziane sono stati ricostruiti a partire dal loro DNA con una combinazione di genetica e tecniche forensi