È una regola: se vuoi guardare avanti non scordare di guardare indietro. Il passato è un prologo, e bisogna saperlo leggere.
Ricordate le previsioni sul futuro prossimo che facemmo 10 anni fa? Entro la fine di questo decennio avevamo grandi aspettative su diverse cose.
Avevamo previsto una Internet in rapida crescita (ma non i rischi di spezzatino con “splinternet”). Una miniaturizzazione ampia e senza precedenti, grazie alla nanotecnologia. L’avvento del cloud (vero) che avrebbe segnato la fine dei computer fisici (falso). Display sulla retina (quasi vero). Conversazioni con assistenti virtuali (ma non avevamo previsto che registrassero). Un cervello artificiale (l’AI è esplosa grazie alle GAN, ma siamo ancora distanti).
Insomma: le scorse previsioni sul prossimo futuro sono state vere a metà.
Non credo che qualcuno avrebbe potuto prevedere tutto quello che è successo negli ultimi 10 anni. Abbiamo finalmente detto addio ai floppy e (forse) alle TV 3D, con buona pace degli occhialini che giacciono in qualche mobile.
Il cloud storage e il computing sono probabilmente una delle tecnologie più importanti del decennio. La banda larga mobile è data per scontata e ora guardiamo video HD sugli schermi più piccoli ovunque ci troviamo.
Abbiamo perso Steve Jobs e abbiamo visto Mark Zuckerberg diventare uno dei CEO tecnologici più ricchi e potenti al mondo.
Elon Musk ha lasciato il segno nelle auto elettriche e a guida autonoma, nonché nello spazio e nella tecnologia solare. Il suo nome è passato dalla bocca di pochi esperti a quella di tutti.
L’intelligenza artificiale è ora una parte accettata della vita quotidiana, anche se è una delle tecnologie meno affidabili sul pianeta.
La realtà aumentata e la realtà virtuale hanno cambiato il modo in cui vediamo il mondo e noi stessi, ma è ancora in ritardo.
Avanti i prossimi 10 anni
Ovviamente, tutto ciò che è accaduto negli ultimi 3.652 giorni ha gettato le basi per ciò che verrà nel 2020 e oltre. Ecco cosa si intravede già in queste 11 previsioni sul prossimo futuro.
5G e oltre
Qualunque filo dovrebbe scomparire nel prossimo decennio. Che si tratti del passaggio all’onnipresente 5G (e 6G) o all’elettricità wireless, i cavi di alimentazione e di rete, almeno per la tecnologia di consumo, saranno presto un ricordo del passato.
Nel caso del 5G, le tecnologie concorrenti confluiranno in una tecnologia dominante entro la metà del decennio (se non prima), e uno standard unico dovrebbe accelerare l’implementazione e l’adozione.
A passo di Carica… batteria
Sul serio, nel prossimo futuro decennio le previsioni dicono che gli scienziati annulleranno ogni calo di prestazioni nella tecnologia delle batterie agli ioni di litio. Vedremo nuove tecnologie di ricarica ultraveloce, componenti chimici più efficienti (grafite anziché silicio) e nanobatterie che non muoiono mai.
I colossi del mobile come Apple, Samsung e Huawei continueranno a modificare e migliorare l’IA per migliorare la gestione della batteria sul dispositivo.
Neanche il prossimo decennio dovrebbe portarci l’addio alle batterie agli ioni di lito, purtuttavia. A meno che la batteria alluminio-aria non bruci le tappe.
Schermi mobili ubiqui
Il 2020 sarà riempito con una più ampia gamma di scelte di schermi mobili. Vedremo schermi più flessibili in molte forme, così come gli schermi doppi e tripli (sì, proprio come per gli obiettivi con doppia, tripla e quadrupla fotocamera).
Schermi trasparenti, che grazie a OLED sono già tecnicamente fattibili, potrebbero finalmente iniziare ad apparire su alcuni dispositivi mobili entro il 2025.
Le nostre case intelligenti evolveranno
Nonostante i problemi di privacy, la rivoluzione della casa intelligente non mostra segni di rallentamento. I maggiori cambiamenti nel prossimo decennio riguarderanno i protocolli e l’ubiquità. Ci sarà una “lingua unica”, uno standard che consentirà a tutte le tecnologie di casa intelligente, anche quelle concorrenti, di integrarsi e comunicare senza problemi.
Entro la fine del decennio, introdurre in modo intelligente qualsiasi cosa (abbigliamento, macchina per il caffè, nano vernice su una parete) potrebbe richiedere poco più che attaccare un adesivo intelligente abilitato per il wireless.
A tutte le auto, ripeto: a tutte le auto…
La tecnologia delle auto a guida autonoma e le infrastrutture per sostenerle si incontreranno a metà nell’ultima parte del prossimo decennio, con praticamente tutti gli stati che supportano le licenze di auto a guida autonoma e aggiungono corsie per veicoli autonomi per dare modo a coloro che vogliono ancora guidare a mano di non mescolarsi troppo con auto senza conducente, autobus e camion autonomi.
Inoltre, entro la fine del decennio, almeno il 50% delle auto sarà elettrico.
Un decennio ancora social
La nostra intensa relazione con i social media farà sopravvivere piattaforme come Facebook e Twitter moriranno nel prossimo decennio (certo potrebbero, ma è improbabile).
Invece, proprio come il 2019 ha visto l’ascesa di TikTok, vedremo molte altre nuove piattaforme che vanno e vengono. Se devo individuare una caratteristica, direi che saranno comunità più ristrette e fatte di relazioni reali rispetto a falsi amici e “Mi piace” senz’anima.
Il mio amico robot
Se il robot Atlas con capacità di parkour di Boston Dynamics, il cane robot Spot e persino il nuovo AIBO di Sony sono un’indicazione. I prossimi assistenti domestici potrebbero avere forme più antropomorfe e vedere l’avvento entro la fine di questo prossimo decennio.
Saranno utilizzati principalmente nella cura degli anziani, e non costeranno poco: un punto di svolta per la robotica personale potrebbe esserci intorno al 2035. Tuttavia, il prossimo decennio darà il via a questo cambiamento.
Il decennio quantistico
L’informatica quantistica ha il potenziale per risolvere i problemi umani e del mondo con velocità e potenza impressionanti. Già IBM, Intel e Google hanno dichiarato di aver raggiunto la “supremazia quantistica,” ma nessuno di loro è ancora riuscito a spostare i computer quantistici fuori dai laboratori.
Nel prossimo decennio le cose cambieranno anche per il computer quantistico.
Trasporti iperveloci
Anche se probabilmente vedremo il primo Hyperloop completato entro la fine del decennio, probabilmente non sarà per i “semplici” pendolari. Gli anni ’30 saranno il decennio decisivo per Hyperloop e le altre super tecnologie dei trasporti.
Questo naturalmente fa slittare (almeno nelle mie previsioni) di qualche anno i piani della NASA di portarci su Marte. Perfino per la Luna (dove è prevista una missione nel 2024) inizio a coltivare dubbi.
Criptovaluta ancora sugli scudi
Sono sicuro che la criptovaluta sarà una parte importante in chiave economica e finanziaria negli anni 2020, ma non credo che sostituirà qualsiasi sistema monetario standard. Le mie previsioni sul prossimo futuro dicono che il “crypto” diventerà una piattaforma stabile per una più ampia varietà di sistemi di contabilità e transazioni sicure.
I dispositivi indossabili cresceranno in importanza e utilità.
Qui il vantaggio principale sarà la potenziale capacità di un dispositivo di aiutare a diagnosticare potenziali problemi di salute. Quella tensione, tra il potenziale palliativo della tecnologia moderna e il nostro bisogno di vivere vite autentiche e senza limiti digitali rimarrà.
Chiunque ti faccia previsioni sul prossimo futuro dicendo di sapere esattamente cosa succederà nella tecnologia (o in qualsiasi altro settore) nei prossimi 10 anni mente, e lo sa, o peggio: è matto.
Non ho la sfera di cristallo, solo la mia esperienza, la mia curiosità e la voglia di capire come soffia il vento dell’innovazione.