Molluschi di tutto il mondo, gioite!
La forza di una bestia irriducibile è ora a vostra disposizione grazie ad un nuovo modello di esoscheletro realizzato da un gruppo di studenti universitari.
Il Titan Arm è un progetto pluripremiato ai “James Dyson Awards”, premi per le realizzazioni tecnologiche più innovative che prende il nome del suo creatore e finanziatore (se non lo conoscete ecco qualcosa di lui).
Il prototipo, sviluppato con l’aiuto delle ormai onnipresenti stampanti 3D, è costato l’equivalente di 1800€ , 50 volte meno degli esoscheletri presenti oggi sul mercato. Un’imbracatura rigida che governa un braccio robotico in grado di fornire potenza supplementare per sollevare fino a 20 chili in più rispetto al solito. Con successivi upgrades, assicurano gli inventori, il peso portato sarà ancora più alto.
Gli utilizzi
Il Titan Arm può prevenire i problemi che insorgono con il sollevamento continuativo di peso, i danni posturali e tutte le conseguenze dello sforzo. Le applicazioni in campo lavorativo e riabilitativo sono enormi, e il sistema può essere esteso ad entrambe le braccia raddoppiando la forza disponibile.
Con una singola carica di batteria il dispositivo lavora ininterrottamente per 8 ore. Un risultato ottimo per questi ragazzi, che utilizzeranno i 40.000€ di premi raccolti per produrre e commercializzare il primo, vero esoscheletro di massa.