
Le vittime di Pompei ci ‘ingannano’ da 2000 anni: parla il DNA
Le vittime di Pompei non sono chi pensavamo: il DNA rivela storie sorprendenti di uomini e donne sepolti dal Vesuvio.
Le vittime di Pompei non sono chi pensavamo: il DNA rivela storie sorprendenti di uomini e donne sepolti dal Vesuvio.
Le vite dei sopravvissuti a Pompei, ricostruite dagli archeologi, portano nuova luce e conoscenza di un evento già epocale.
Reperti e frammenti di affreschi sparpagliati e impossibili da "incollare" per un umano? Non per un'intelligenza artificiale.
La cenere rovente che ha devastato Pompei quasi 2.000 anni fa ha ucciso gli abitanti, ma ha anche conservato tante cose: persino il loro DNA.
Un team di scienziati pianifica l'uso combinato di Raggi X, machine learning e sincrotrone per leggere i papiri di Ercolano senza aprirli.