Coronavirus: in cerca della exit strategy migliore
A vari livelli il pianeta si interroga sulla migliore exit strategy dal coronavirus. Ecco tutte le possibilità.
A vari livelli il pianeta si interroga sulla migliore exit strategy dal coronavirus. Ecco tutte le possibilità.
Il più grande studio finora condotto su bambini col nuovo coronavirus dà prove molto importanti: maschi e neonati rischiano più di femmine ed altre età.
La ricerca del coronavirus nelle fogne serve a capire la sua diffusione e l’impatto dei vari meccanismi di contenimento.
Il coronavirus ha sconvolto drammaticamente modelli sociali e economia quotidiana delle società di tutto il mondo. Ecco perchè accade, ed è bene che accada.
Le regole sulle mascherine vanno riviste alla luce degli ultimi studi. La diffusione del coronavirus può avvenire anche con la semplice respirazione.
La ricerca di un paziente zero è una necessità cruciale per arginare il coronavirus e prevenirne le possibili evoluzioni. E la storia del mercatino di Wuhan ha perso fondamento.
Il Comando Nord degli Stati Uniti ha inviato squadre di personale cruciale in bunker sotterranei per tutelarle dalla pandemia di coronavirus.
Per fermare il coronavirus servono un vaccino e volontari disposti a riceverlo per testarlo. La rivista del MIT ne ha intervistato uno. Ecco la sua storia.
Le risposte globali al coronavirus sono molto diverse per intensità e compressione delle libertà personali. Quanto occorre comprimere per superare la crisi?
Appena una settimana fa i perfezionamenti in questo campo hanno consentito lo sviluppo di un test per il coronavirus che richiedeva “solo” 45 minuti. Oggi il tempo si riduce a 5 minuti con ID NOW.
La pandemia mostra vulnerabilità del mercato che nessuno sapeva esistessero: la vittima più illustre del coronavirus potrebbe essere la globalizzazione.
È la domanda del secolo: quando torneremo alla normalità? Ecco tutti gli scenari (e sottoscenari) della pandemia di Coronavirus.
Ecco un elenco di mutamenti positivi che questa tremenda emergenza coronavirus potrebbe portare al mondo oltre al dolore di questi giorni.
Un team del MIT lavora alla rapida implementazione di un respiratore open source e low cost, che può fare la differenza contro il coronavirus.
Nel giro di poche settimane la scienza ha appreso molto su COVID-19 e sul virus che lo provoca: SARS-CoV-2. Il numero di articoli scientifici sul coronavirus aumenta vertiginosamente, ma ci sono ancora delle aree grigie sulle sue origini.
E se il mondo dopo il coronavirus non fosse più lo stesso? Per essere disperatamente ottimisti: e se potesse essere meglio di prima? Follia? Chissà.
La bassa mortalità in Germania è sempre più motivo di curiosità e stupore presso gli esperti. Il Coronavirus fa molti contagi ma pochi morti. I motivi sono tanti.
Il viceministro racconta in collegamento i momenti duri del suo contagio da coronavirus. La perdita di olfatto (e non solo) non è infrequente. E a volte neanche reversibile.
Non è facile valutare l’impatto economico di un disastro come quello del coronavirus, ma serve per indirizzare meglio il sostegno. Il parametro del crollo della domanda di energia può essere di aiuto.
Un mondo profondamente diverso ci aspetta, in parte lo conosciamo già. La vita dopo il coronavirus somiglierà al sogno del cyberspazio negli anni ’90.
Il tycoon di Tesla Motors ha annunciato (tra plausi e critiche) l’intenzione di scendere in campo contro il coronavirus. Elon Musk farà la sua parte, ma deve sbrigarsi.