Negli ultimi anni alcune tendenze dell'allenamento hanno preso piede in Italia portando dall'estero una ventata di aria nuova per quanti vogliano intraprendere un percorso di allenamento per mantenersi in forma lontano dai classici programmi di fitness. Lo yoga, antichissima disciplina indiana già praticata nel Belpaese dai primi anni '70, è ormai entrato nelle abitudini quotidiane di migliaia di yogi tricolore. Il successo di questa arte del benessere psicofisico è dovuto in parte alla sua duttilità. Lo yoga può infatti essere praticato dappertutto e per mettere in pratica le asana, le posizioni della disciplina, bastano un tappetino ed eventualmente un cuscino da meditazione e dei blocchi per lo yoga, che aiutano a raggiungere al meglio le posizioni per ottenere una distensione ottimale. Dopo lo yoga della risata e il power yoga, l'ultima moda del 2021 è l'urban yoga. In voga negli Stati già da qualche anno, questa variante trasla sostanzialmente la pratica dello yoga dalle aule delle palestre e dei centri sportivi all'ambiente urbano.

La città in questo modo diventa la cornice dell'allenamento e non è raro trovare oggi gruppi di persone che praticano le asana sui tetti dei palazzi, nei parchi e nelle piazze delle principali città italiane mentre d'estate lo yoga si trasferisce anche a bordo mare. Un ottimo modo per beneficiare a pieno di questo tipo di allenamento visto che all'aperto e specialmente nei ritagli che la natura riesce a ricavarsi tra le strade e il cemento delle città, si respira meglio e si cerca di ritrovare il contatto con il verde giovando della “compagnia” di alberi e vegetazione varia. Panchine ed eventuali elementi di arredo urbano diventano supporti per facilitare lo stretching mentre gli effetti positivi della disciplina, anche nella versione urban, restano sempre gli stessi e le varianti dello yoga da praticare all'aperto sono sempre quelle classiche dall'ashtanga che si concentra sul fisico e risulta essere anche più impegnativo a livello muscolare (stesso discorso per il power yoga), al bikram yoga che invece usa le asana ad alte temperare per smaltire i grassi (ideale all'aperto nel torrido caldo estivo) passando per l'Hatha yoga che invece predilige le pratiche di respirazione o pranayama.
Del resto lo yoga è ormai entrato nella routine di allenamento di diversi sportivi famosi e anche in discipline non troppo impegnative a livello fisico come il poker o gli scacchi, diversi professionisti integrano con asana mirate e micro sedute rilassanti le loro sessioni di gioco quotidiano. Anche diversi colletti bianchi hanno iniziato a praticare urban yoga per rimanere in forma visto che questa disciplina può essere praticata dappertutto ed evita il disturbo di sottoscrivere costosi abbonamenti in palestra ed eventuali perdite di tempo nel traffico per raggiungere il luogo dove ci si allena.

Altra tendenza del 2021 è il cross training o allenamento incrociato che nella sua nomenclatura suggerisce l'abbinamento di diverse discipline sportive. L'alternanza di stimoli differenti consente al corpo di bruciare maggiori calorie non abituando il sistema muscolare e nervoso allo stesso tipo di movimenti ripetuti e inoltre allontana la monotonia visto che le sessioni di allenamento sono varie e spaziano dalla corsa al potenziamento muscolare sia a corpo libero che con i pesi. Così ad esempio una routine di cross training per principianti potrebbe prevedere un risveglio muscolare al mattino (stretching o yoga per 20 minuti), seguito da una sessione di corsa, cyclette o nuoto prima di pranzo o prima di cena. Il giorno successivo, al classico risveglio muscolare del mattino potrebbe seguire una sessione di kettlebell, di body building in palestra o ginnastica classica sia a corpo libero che con l'utilizzo di sbarre o parallele. Il giorno successivo si potrebbe tornare ad allenarsi a livello aerobico e via discorrendo. Questa prassi favorisce il miglioramento dello stato di forma generale avvicinando lo sportivo al raggiungimento di una corretta percentuale di grasso corporeo, aumentandone al contempo la forza, la mobilità articolare e la capacità aerobica mentre grazie alla mescolanza di stimoli vengono scongiurati gli effetti del sovrallenamento, si favorisce il recupero muscolare e il sovraccarico fisico e mentale viene ridotto.