L’uomo ha distrutto metà della vita sulla Terra
Il tasso di estinzione delle specie viventi viaggia a velocità impazzita. Ora a rischiare è l’intera vita sulla Terra, e l’uomo ne ha già distrutta la metà.
Il tasso di estinzione delle specie viventi viaggia a velocità impazzita. Ora a rischiare è l’intera vita sulla Terra, e l’uomo ne ha già distrutta la metà.
Un rametto, una pigna, un ciocco di legna: il campeggio è tecnologico se con un fuocherello puoi cucinare e anche alimentare i dispositivi. Ecco PureFlame
Tutti dicono che un lavoro in campo finanziario ti sistemi a vita. Stabile, affidabile, remunerativo. Ma è ancora così? L’AI sta entrando in scena anche in questo settore, causando smottamenti che presto diventeranno un vero e proprio terremoto. Come altro possiamo chiamare uno scenario nel quale la metà dei lavori del futuro in campo finanziario viene automatizzata? E quale metà, poi? Chi perderà il posto? E per chi questo nuovo scenario sarà invece una opportunità? Perché si tratta di questo. … Leggi tutto
Ora che ci hanno liberato dai compiti più disparati, la priorità nel 2042 è che AI e robotica non ci liberino dalla nostra necessità di essere utili.
La bioavionica integra sistemi biologici ed elettromeccanici per vedere come la loro interazione cambierà le nostre esperienze di volo.
Possiamo arginare la crisi alimentare lavorando sodo su otto fattori che hanno peggiorato e rafforzato i punti deboli nel nostro sistema. Ecco quali sono.
Quali sono le previsioni a lungo termine sull’umanità, se sopravviverà ancora (molto) a lungo? 6 problemi da affrontare in un futuro molto, molto remoto.
Un team di architettura turco vince il concorso per una foresta verticale in Croazia disegnando questa avveniristica “canoa” per la città di Zagabria
L’obiettivo è il più ambizioso di tutti: abbattere del tutto plastica e fossili entro il 2021. Se c’è un paese che può farcela, quello è la Costa Rica.
Due carlinghe formano le ali, e dentro c’è tutto: passeggeri, serbatoio e stiva. Consuma molto meno degli aerei attuali, ed ora qualcuno ha deciso di realizzarlo sul serio.
Un team di ingegneri all’Università di San Diego ha sviluppato un “cerotto” indossabile che fornisce una ‘climatizzazione’ personale, riscaldando o raffreddando il corpo e mantenendolo a temperatura costante in qualsiasi condizione atmosferica.
Asciuga e sterilizza gli abiti in meno di 15 minuti a temperature più basse e con meno energia, e sta su un tavolino.
Una nuova ricerca pubblicata su Energy and Environmental Science, un gruppo del Great Lakes Bioenergy Research Center e dell’Università di Madison, Wisconsin ha descritto un processo efficiente ed economico per produrre HMF, Idrossimetilfurfurale, un composto derivato dalle piante e considerato cruciale nello sviluppo di un’economia rinnovabile.
Per un lavaggio volante in viaggio o in campeggio basta inserire gli abiti essenziali in questo “cestello” di poliestere e nylon, aggiungere acqua e detergente e poi arrotolare.
Il modo più efficiente di restare caldi è quello di aumentare o ridurre i fattori isolanti. Mettere o togliere un capo (quando si dice “vestirsi a strati”) serve a creare intercapedini che trattengano il calore senza disperderlo. Le ricerce sugli “smart textiles” proseguono in modo molto incoraggiante: un piccolo team di ricerca ha sviluppato degli abiti adattivi, materiali tessili che potrebbero cambiare drasticamente il nostro modo di vestirci. L’idea degli abiti adattivi è quella di sviluppare un materiale in grado di … Leggi tutto
Carrefour ha iniziato a guardarsi intorno tra i propri fornitori (ben 651) per individuare le aziende più “verdi” e avanti nell’adozione delle politiche di sostenibilità ambientale. L’azienda ha chiesto ai partecipanti di presentare i loro progetti, vagliandoli poi con la consulenza di Fedabo, società leader nel settore, valutando la loro portata innovaiva e producendo una classifica: 7 aziende virtuose, ciascuna per un motivo. Per il direttore commerciale e marketing di Carrefour, Grégoire Kaufman, il processo è stato naturale: dal 2011 … Leggi tutto
L’Italian Institute for the Future (IIF) è un’associazione no-profit che elabora scenari e previsioni sul futuro promuovendo politiche sostenibili e di lungo termine. Un vero e proprio future study sul modello di tante realtà estere, che non si limita a offrire visioni del domani ma concorre anche alla realizzazione del futuro attraverso proposte concrete. Il 16 Novembre dalle ore 10:30 IIF ospita presso la Città della Scienza di Napoli un evento-workshop: “Italia 2050, il Futuro remoto del nostro paese”. “Italia … Leggi tutto
L’idea che i pochi comandano sui tanti non è nuova: un team di matematici svizzeri ha dato un volto e un nome precisi a questo ‘gruppo padrone’ di corporazioni che, da solo, controlla l’80% dell’economia mondiale. La teoria del dominio globale? Studio, non complotto Il gruppo, dell’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia, a Zurigo (composto tra gli altri da Stefania Vitali e Stefano Battiston) ha adoperato un metodo di analisi spesso utilizzato per la misura delle connessioni tra siti internet: il … Leggi tutto