
Shanghai, occhio alla scuola che cammina su “gambe robotiche”
A Shanghai troppe demolizioni possono intaccare il patrimonio culturale. Gambe robotiche speciali muovono vecchi edifici in nuove posizioni
A Shanghai troppe demolizioni possono intaccare il patrimonio culturale. Gambe robotiche speciali muovono vecchi edifici in nuove posizioni
Una torre per la raccolta di acqua piovana diventa luogo ed esperienza. Lo splendido concept di NUDES mostra le potenzialità del placemaking
Un intreccio fenomenale di design moderno e presenza naturale: Black Villa può diventare la versione "verde" della casa di Frank Lloyd Wright.
Un fiore che sorge sul terreno più costoso del mondo: questo è il nuovo grattacielo in vetro che sorgerà ad Hong Kong per mano di Zaha Hadid Architects
Lo Studio Heatherwick progetta una nuova Baia nella Baia di San Francisco: uno spazio pubblico dinamico, resiliente e autosufficiente.
Un modulo abitabile per attività e turismo nel deserto? Oculus Pod sembra la soluzione ideale, autosufficiente e ispirata alla natura.
Ricomincia la scuola in Italia, tra difficoltà e speranze. Il futuro significa ripensare anche gli edifici scolastici: come potrebbe essere la scuola ideale post Covid?
Se non potremo evitare l'innalzamento del livello del mare, dovremo adattarci. Ocean Community è un progetto di unità navali mobili a 800 metri dalla costa
Le soluzioni urbanistiche per il post Covid sono sempre più composite e interessanti. Questa città autosufficiente di Guallart Architects non disegna i contorni di un nuovo luogo, ma di una nuova società.
Recuperare spazi trasversali e restituirli al piacere della vita, sia nel passaggio che nel riposo: Hyperlane, parchi longitudinali per trasformare positivamente le città.
Il turismo si fa più atomizzato, ma non per questo rinuncia alla tecnologia. Anthenea è una piccola isola autonoma di benessere in movimento sull'acqua.
Da fantascienza a terreno di ricerca per le nazioni unite: le città galleggianti potrebbero offrire parziali o totali soluzioni a diversi problemi.
I superblocchi, cluster urbani indipendenti che offrono ai residenti servizi vicini e opportunità di tragitto a piedi, sono già testati in diverse città.
Non è uno strumento, ma un metodo. IL metodo del futuro. Comprendere il design generativo significa abbracciare una evoluzione che può valorizzare, non sostituire la creatività umana.
8 grattacieli verticali ed uno orizzontale, lungo 300 metri e provvisto di ogni tipo di servizi: lo skybridge di Raffles City è il futuro, e in qualche modo il passato.
Un masterpiece per molti motivi: materiali innovativi, riciclabile, rapido, economico, ecologico. Un metodo di costruzione innovativo: Prvok 3D, la tiny house stampata in 3D davvero sorprendente.
Tirana Riverside, il primo distretto resistente al coronavirus progettato da Boeri, mostra uno spaccato di come dovremmo ridisegnare le future città a prescindere dal virus, semplicemente per vivere meglio.
Spazi di lavoro più piccoli, per meno persone, addio ai grandi quartier generali e altro ancora nella mente della designer dell'anno, che è certa: il virus cambierà anche l'estetica dei luoghi
Un futuro che richiede scelte intelligenti, e la necessità di gestire le risorse: questi i punti di partenza per progettare una smart city come The Link.
Un "parchipelago" fatto di isole artificiali che introducono spazi naturali: è l'obiettivo delle Isole di Copenaghen, un nuovo concept di parco pubblico.
Prende vita in Olanda la foresta sul tetto del primo deposito d'arte al mondo accessibile anche al pubblico: ed è uno spettacolo.